Terminator Genisys
di Alan Taylor
con Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jai Courtney, J. K. Simmons, Jason Clarke.
Voto 6/7
Ecco a cosa serve la macchina del tempo: più che a evitare l’olocausto nucleare (ad opera delle macchine) a cambiare le trame dei film. Nel primo Terminator Skynet mandava dal futuro un Terminator T800 a uccidere Sarah Connor prima che mettesse al mondo John Connor, futuro capo della resistenza a Skynet. Dal secondo film era tanto piaciuto il Terminator che l’avevano mutato in un angelo custode per John Connor. Dal terzo al quarto hanno variato i Terminator (anche signorine) e le avventure di John Connor. Nel frattempo Schwarzenegger invecchiava, entrava e usciva dalla politica. Ora si ricomincia: Skynet cambia la guerra futura e passata e la resistenza di Connor cambia la storia passata e futura. Adesso abbiamo il soldato del futuro Kyle Reese che torna da Sarah e scopre che è stata allevata da un Terminator T800 (cioè uno Schwarzy invecchiato) che la difende dall’arrivo di se stesso giovane, da un T1000 e da un T3000 davvero subdolo: John Connor trasformato in Terminator nanotech. È sempre la sagra dell’uomo nudo che arriva dal futuro nell’ora della nettezza urbana, a cui si aggiungono combattimenti tra vari Schwarzenegger e tra membri della resistenza e Terminator inviati ancora prima del primo Terminator (adesso anche in variante coreana per i mercati dell’est asiatico…), fino a che il soldato Reese e Sarah Connor saltano nel 2017 e atterrano nudi in autostrada mentre un Reese ragazzino gioca con Genisys (sistema operativo globale) sul tablet e la subdola Skynet (che è Genisys), ha spostato al 2017 l’olocausto: genitori, attenti ai computer che regalate ai vostri figli…. All’apice del sublime pasticcio una citazione in chiave esagerata dell’uscita dal veicolo sul precipizio del primo Jurassic Park e una battuta chiave di Schwarzy che sente gli anni: “Vecchio” dice, “Non obsoleto” risponde Reese. “Non ancora…” chiude Schwarzy. Sceneggiatori Laeta Kalogridis e Patrick Lussier. Ora immaginiamo che con il nuovo protocollo temporale e il nuovo sorriso nonno Schwarzy contro le macchine cattive diventerà una serie…
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