Antonella Ruggiero & Coniglioviola
Requiem elettronico (Libera/Artist First)
Voto: 7
Lo spettacolo andato in scena nel 2009 al Teatro Stabile di Torino all’interno del Festival Prospettiva, diretto da Fabrizio Arcuri, viene ora pubblicato in cd/dvd con il titolo Requiem elettronico. Suggestive le immagini della rappresentazione teatrale, Concerto senza titolo, con la Ruggiero in abiti d’epoca, conta tanto di gonna ampissima. Un’investigazione sulla collisione tra il tema-tabù della morte e la cultura pop messo in scena dal duo artistico Coniglioviola, ovvero Brice Coniglio e Andrea Raviola. Un percorso, il loro, che comprende la videoart, il teatro multimediale, la musica elettronica, la performance e la fotografia.
Ogni canzone è accompagnata da nuove scenografie, nuove immagini e attori per brevi quanto significative azioni. Antonella Ruggiero funge da collante con le sue canzoni, da La sedia di lillà di Fortis a Samarcanda di Vecchioni, da La canzone di Marinella di De André a Il dono del cervo di Branduardi, passando per Il Carrozzone di Renato Zero, L’arca di Noè di Sergio Endrigo, fino a Una minera dei New Trolls e Cosa sono le nuvole di Modugno.
La rielaborazione dei brani è a cura di Roberto Colombo, che collabora con la Ruggiero dai tempi di Vacanze romane. Lo affiancano agli arrangiamenti Matteo Curallo, Fulvio Renzi, Alessandro Siani, Luca Vicini dei Subsonica, Ivan Ciccarelli. Arrangiamenti rigorosamente elettronici che rivestono di contemporaneità alcuni classici della canzone italiana. Brani caratterizzati dalla voce di Antonella, capace di aggiungere nuove sensazioni alle edizioni originali. Per esempio un brano come Il carrozzone non sembra più appartenere a Renato Zero, perché privato di quella prosopopea tipica del cantante romano. La Ruggiero, in questa come in altre canzoni, mette in risalto l’essenza del canto, sfruttando la sua voce unica, senza mai eccedere in gratuiti virtuosismi.