Dunque le grandi manovre sono iniziate, ogni band coinvolta a Campovolo ha iniziato la propria preparazione.
I Clan Destino in questo nuovo appuntamento insieme a Liga ritornano nella prima formazione, quella che aveva suonato nel clamoroso debutto discografico “Ligabue” del 1990. La stessa formazione che ha portato in giro e fatto conoscere questo piccolo capolavoro, a un’Italia tutta concentrata sull’italico disastroso mondiale di calcio di quell’anno: 25 anni fa…
Se c’è una caratteristica che contraddistingue i Clan Destino, al di la dell’aspetto musicale, è la capacità di azzerare il tempo che trascorre tra una “reunion” e l’altra, un po come il saper andare in bicicletta…può essere passato del tempo dall’ultima volta che ci sei montato sopra, ma basta un attimo e si va.
Una settimana densa di suoni, ripassi, novità, sorprese, e la scaletta del concerto è pronta!
C’è nell’aria la voglia di ricreare quel suono che per molti fan è stato il più rock della sua intera produzione. Crudo, essenziale, potente, ma mi accorgo anche più articolato. Inevitabile che i 25 anni di esperienze vissute hanno portato anche altro all’interno del nostro sound, oltre quello che già era.
C’è questa voglia di Luciano di giocare con la memoria e con il presente, e in quella direzione abbiamo costruito lo spettacolo.
Ci saranno idee che avevamo utilizzato in quei tour di inizio anni novanta, ma anche tante chicche nuove di zecca. In questo senso abbiamo sperimentato e ci siamo divertiti.
La fase uno si è conclusa…
…domani si entra a Campovolo per le prove generali!