Dalla Calabria agli USA, alla scoperta di HAN e del suo nuovo EP

0
Foto @Cristiana Benigno

Abbiamo incontrato Gaetano Chirico, che con lo pseudonimo HAN ha pubblicato il 20 gennaio il suo primo EP, The Need To Belong, per Street Mission Records, giovanissima etichetta londinese distribuita da [PIAS].

Gaetano, subito due domande: la prima, cosa significa HAN?
La seconda: che emozione si prova da giovane artista italiano a veder pubblicato per la prima volta il proprio lavoro?
HAN è un gioco di parole tra un acronimo che sta per He’s A Nobody e il nome di un personaggio della saga di Star Wars che sin da piccolo è sempre stato nel mio cuore, Han Solo, interpretato dal grandissimo Harrison Ford.
Beh, quella di poter vedere il proprio lavoro pubblicato ufficialmente da un’etichetta, su tutti gli store e servizi streaming digitali, è di sicuro una grossa soddisfazione. Danilo Zinni di Street Mission Records mi ha permesso di realizzare un piccolo grande sogno donandomi tutto il supporto – morale, economico e logistico – necessario per produrre queste tre (quattro in realtà) canzoni che vanno a comporre The Need To Belong. Dopo più di sei mesi di gestazione è un sollievo poter condividere con chiunque questo lavoro, “liberarsene” in un certo senso, rendendolo di tutti e non più circoscritto alle mura della mia camera da letto.

Foto @Cristiana Benigno

Ora parlaci delle canzoni contenute nell’EP, ce n’è qualcuna a cui sei legato in maniera particolare? Forse quella del video?
Ogni canzone che scrivo è una piccola parte di me, dunque sento di essere legato alla stessa maniera, ma al tempo stesso per differenti motivi, ad ognuna di esse. Zeroseventwonine, il primo singolo estratto, nonché brano scelto per realizzare il videoclip, è il primo che ho scritto tra quelli proposti nell’EP. È quella con la quale ho ‘convissuto’ per maggior tempo e quella che mi ha dato la spinta necessaria a scrivere le altre, credo. Il comune denominatore di queste tracce è di essere nate davanti ad una finestra o sul mio letto, quasi all’improvviso e di getto. Nei testi infatti più volte capita di far riferimento a finestre, cieli e letti.

Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!

 

Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Google Youtube abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.

Hai altri musicisti che ti hanno supportato, e ti supportano, in studio? Parlaci di come sono nate le tue canzoni in studio.
Non essendo un musicista molto valido tecnicamente, per registrare alcune parti strumentali in studio mi affido spesso a cari amici, che mi supportano e soprattutto sopportano! In realtà per questo EP ho fatto diverse cose da solo, coinvolgendo altri due strumentisti, ovvero il mio producer e polistrumentista Mark Eckert e Claudio Nastasi, autore delle chitarre della ghost track End Credits Lullaby. Nei cori della opening track invece è presente Désirée Nobile, cantante eccezionale con un trascorso alla scuola di Amici e con la quale avevo avuto già modo di collaborare.

Quali sono le tue influenze musicali? Come Gaetano Chirico è diventato HAN?
Gaetano è diventato HAN dopo una serie di esperienze in piccole band di amici, acquisendo piano piano la consapevolezza di riuscire da solo a tirare fuori dalla sua testa le canzoni che la abitano. Non è stato facile, ma è stato molto soddisfacente. Avevo paura di finire per isolarmi, invece ho imparato a collaborare con diverse persone vicine alla mia visione delle cose e disposte a farla concretizzare.
Le influenze sono molteplici, dagli U2 che mi hanno trasmesso la passione per le grandi melodie e i ritornelli che si appiccicano alla pelle, ai Radiohead che mi hanno spinto verso territori più sperimentali, permettendomi di allargare l’orizzonte dei miei ascolti, fino ad arrivare ad un più contemporaneo Kanye West, artista per me tanto controverso quanto geniale.

I tuoi progetti futuri dopo l’EP?
Sono diversi e già in movimento. A breve tornerò in studio per registrare un brano scritto in collaborazione con un collettivo di promettentissimi dj. È solo il primo di una serie alla quale stiamo lavorando ed è qualcosa di differente da quello che ho già fatto e per questo personalmente molto affascinante. Ho diverse demo anche per il vero e proprio seguito di questo mio primo EP e spero di poterle portare in giro live più avanti quest’anno.

Copertina “The Need To Belong”
Link per ascoltare The Need To Belong: Apple Music / Spotify / Amazon
HAN è presente sui Social Network a questi link: Facebook / Twitter / Soundcloud / Bandcamp / Instagram

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome