WhatsApp: i messaggi vocali possono diventare testo

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Le novità per quanto riguarda WhatsApp arrivano ormai quasi ogni settimana. Il celebre servizio di messaggistica, che vanta milioni di utenti in tutto il mondo, dopo l’introduzione delle “stories” pochi giorni fa, si appresta ad un ulteriore aggiornamento, che sicuramente farà piacere a tutti coloro che detestano ascoltare lunghe note vocali alle quali non posso rispondere perché impegnati sul lavoro o perché sono in un luogo pubblico. Le note vocali sono utilissime, però, se non abbiamo tempo o voglia di scrivere un messaggio lungo, e da adesso ci sono alcuni modi per ovviare a questi problemi. Sarà sufficiente utilizzare Siri, l’assistente personale dei dispositivi iOS: basterà pronunciare le parole “Hey Siri”, e poi “Inviare messaggio WhatsApp”. Siri ovviamente chiederà il destinario del messaggio, lo si detterà come fosse un messaggio vocale e poi si premerà il tasto Invio.

Lo stesso meccanismo vale per il sistema Android, con l’unica differenza che invece di “Ehi Siri”, si dirà “Ok Google”, ovviamente dalla schermata di Google Home cliccando sull’icona del microfono.

Il meccanismo per inviare note vocali classiche non cambia, almeno per il momento: basta utilizzare l’icona del microfono che compare all’interno di whatsapp quando dobbiamo inviare un messaggio, tenere premuto il tempo necessario fino alla fine del messaggio vocale, e lasciare il tasto (oppure premere la freccia di invio).

Esiste anche una terza opzione: potete utilizzare una App per la dettatura vocale, scaricandola da Play Store, che tradurrà il vostro messaggio in testo prima di essere inviato.

Insomma, adesso non ci sono più scuse, sia per chi non ha voglia di ascoltare che per chi non ha voglia di scrivere.

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