Ricordate il servizio delle Iene sul secondary ticketing? Ricordate i protagonisti di quella storia? Per chi non avesse in mente di cosa stiamo parlando proviamo a fare un breve riassunto: Matteo Viviani, nei suoi servizi, aveva verificato che due grandi promoter italiani vendevano direttamente alle piattaforme di secondary ticketing decine di migliaia di biglietti, bypassando la regolare immissione sul mercato primario, Ticketone per intenderci che, fino al 2017, ha un accordo di esclusiva con i principali promoter italiani.
Queste due aziende erano Live Nation e Vivo Concerti, i cui amministratori delegati erano Roberto De Luca per Live Nation, che continua a ricoprire il suo ruolo, e Corrado Rizzotto per Vivo Concerti, che attualmente ha lasciato l’azienda fondando Indipendente concerti, controllando eventi come gli I-Days di Monza e Firenze Rocks che porteranno in Italia i Green Day, i Linkin Park, gli Aerosmith o Eddie Vedder.
Bene, il gruppo Live Nation ha acquistato Indipendente concerti, consolidando ancora di più la propria leadership sul mercato, con un peso economico che vale quasi il 50% dell’intero giro d’affari del settore.
Insomma, il dibattito sul secondary ticketing non sembra aver scalfito la forza di quest’azienda che la prossima estate piazzerà sul mercato un nuovo colpo: scadendo infatti il monopolio che vincola i principari promoter a lavorare in esclusiva con Ticketone, debutterà in Italia Ticketmaster, società di bigliettazione che appartiene proprio al gruppo Live Nation.
Tutto lascia intedere che la storia di questo settore, sia ancora totalmente da scrivere ed interpretare.