Carosello, la Thunderbird rosa e il mio compleanno

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il mio compleanno

Oggi è il mio compleanno: ne compio 67. Anche se dico sempre che in realtà me ne sento addosso molti meno. Pertanto mi perdonerete se ripropongo questo post. Che è sicuramente autoreferenziale, ma non autocelebrativo. Non vedo infatti cosa dovrei celebrare.

Comunque io sono nato il 3 febbraio 1955, pare fosse un giovedì (lo stesso giorno della settimana in cui vennero al mondo Vasco Rossi e Lucio Dalla), in un paesino umbro, San Giustino. Mi sono divertito ad andare a vedere cosa è successo il 3 febbraio nel corso degli anni ed ho scoperto diverse cosucce interessanti. Eccole…

1957: va in onda la prima puntata di Carosello, trasmissione che ha segnato un’epoca. Calimero, Carmencita, il Tenente Sheridan, i Briganti Mattacchioni: che spettakolo la pubblicità! Quelli della mia generazione andavano a letto dopo averlo visto, cioè intorno alle 9…
Carosello1959: dopo un concerto a Clear Lake (Iowa), Buddy Holly decide di affittare un aereo privato per trasferirsi sul luogo dello show successivo. Si uniscono a lui The Big Popper e Richie Valens (quello de La bamba). L’aereo precipita, muoiono tutti (clicca qui per saperne di più). Molti anni dopo Don McLean scriverà American pie, che contiene un verso diventato celeberrimo che si riferisce proprio a quel giorno: The day the music died (“Il giorno in cui la musica morì”).

1960: Fred Buscaglione stava rientrando in hotel alla guida della sua Ford Thunderbird rosa confetto. Andò a cozzare contro un camion. Inutili i soccorsi: il cantante di Che bambola se ne andò a soli 38 anni.

1963: la legge N° 69 istituisce l’Ordine dei Giornalisti. Quando ci fu il referendum, nel ’97, votai per la sua abolizione. Ma non si raggiunse il quorum. Per la cronaca, sono iscritto all’Ordine dal 16 giugno 1976 e continuo ad essere favorevole alla sua abolizione (per dire quanto ci tengo alle tessere, quella da professionista ottenuta nel 1982 l’ho smarrita l’anno scorso andando a Sanremo, e non ho ancora chiesto il duplicato).
il mio compleanno1967: prima sessione di registrazione di I heard it through the grapevine di Marvin Gaye. L’album che la contiene diventa un clamoroso successo.

1968: negli Abbey Road Studios i Beatles iniziano a registrare Lady Madonna.

1974: il giorno dei mio 19esimo compleanno uscì il mio primo articolo. Clicca qui per leggere il post dove racconto come è andata.

1983: inizia la 33esima edizione del Festival di Sanremo. Vasco Rossi è in gara con Vita spericolata. Quell’avventura ebbi la fortuna di viverla da insider, e posso raccontarvi parecchi retroscena: clicca qui per leggerli.

1990: a Milano, all’età di 77 anni, muore Felice Chiusano, il “pelato” del leggendario Quartetto Cetra.

1998: i Pearl Jam pubblicano il loro quinto album, Yeld, che forse non è il loro lavoro migliore, ma comunque è molto interessante.

2002: gli ospiti della finale del Superbowl sono gli U2, che propongono un medley con Beautiful day, MLK e Where the streets have no name.

2011: Internet esaurisce gli indirizzi IPv4: mi dicono sia il protocollo di base per il funzionamento di Internet stesso. Non ho idea di cosa voglia dire, ma credo che riuscirò a sopravvivere lo stesso.

2015: Sergio Mattarella, dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana, si insedia con cerimonia solenne.

2016: all’età di 74 anni se ne va Maurice White, fondatore e leader dei mitici Heart, Wind & Fire, tra i cui molteplici successi vale la pena riascoltare perlomeno September.

2020: ci lascia Piergiuseppe Caporale, un giornalista, un amico, uno di quelli che mi hanno dato una mano all’inizio.

2022: Sergio Mattarella si insedia ufficialmente per il secondo settennato. Un grande Presidente.

Massimo Poggini è un giornalista musicale di lungo corso: nella seconda metà degli anni ’70 scriveva su Ciao 2001. Poi, dopo aver collaborato con diversi quotidiani e periodici, ha lavorato per 28 anni a Max, intervistando tutti i più importanti musicisti italiani e numerose star internazionali. Ha scritto i best seller Vasco Rossi, una vita spericolata e Liga. La biografia; oltre a I nostri anni senza fiato (biografia ufficiale dei Pooh), Questa sera rock’n’roll (con Maurizio Solieri), Notti piene di stelle (con Fausto Leali) e Testa di basso (con Saturnino) e "Lorenzo. Il cielo sopra gli stadi", "Massimo Riva vive!", scritto con Claudia Riva, "70 volte Vasco", scritto con Marco Pagliettini, e "Lucio Dalla. Immagini e racconti di una vita profonda come il mare".

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