Stasera su Rai 3 un docufilm su don Luigi Ciotti, introdotto da Vasco Rossi

0
don Luigi Ciotti

Questa sera alle ore 21,15 su Rai 3 va in onda in prima assoluta il film documentario Così in terra, racconto cinematografico di uno degli uomini più amati d’Italia, ma anche tra i più esposti e a rischio: don Luigi Ciotti, prete combattente costantemente sotto scorta, grande organizzatore, fondatore del Gruppo Abele e ideatore di Libera, agitatore carismatico e travolgente, spina nel fianco del sistema politico ed economico italiano.
La messa in onda del film sarà introdotta da Vasco Rossi, che di don Luigi Ciotti e del loro rapporto dice: «Un fratello ritrovato. Due vite spericolate, come sono tutte le vite che si lasciano guidare dall’inquietudine, che si sentono più a casa nel cercare che nel trovare…» (lo scorso 14 ottobre Vasco aveva intervistato don Ciotti per Rai 1).
Da oltre cinquant’anni quello di don Luigi Ciotti è un lavoro volto a unire e mettere in risonanza le parti sane e attive del paese, a denunciare senza mezzi termini crimine organizzato e corruzione, a ricordarci che in una società civile non c’è “zona grigia”, perché l’indifferenza equivale a complicità. Un lavoro di tessitura e denuncia, amoroso, tenace e temerario. Un antidoto al qualunquismo sazio degli scontenti che si limitano a sdegnarsi e lamentarsi, un invito ad agire.
«Il buon cinema non costruisce altarini e eroi, non fa prediche, non vuol persuadere nessuno. La sua unica “passione” è la cura della complessità e della pluralità dei punti di vista. Ecco perché Così in terra è lontano anni luce dall’agiografia e anche dalla linearità del biopic: il film è un’indagine a tutto campo, aperta e appassionata, su un personaggio che non può essere ridotto a semplice oggetto mediatico» dice il regista Paolo Santolini. «Stando accanto a lui e agli uomini della sua scorta per oltre due anni, filmandolo in diverse occasioni pubbliche e private, osservandone i gesti, il rapporto con la natura, la fisicità, l’ostinata fiducia nella parola, abbiamo provato a capire cosa ci sia dietro l’instancabile fare del suo personaggio, cosa lo muova a quel fare. Così in terra non è un atto di fede, ma un invito a pensare con la nostra testa, a guardare con occhio critico quanto accade su questa terra e a immaginare quel che ognuno di noi potrebbe fare».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome