Bungaro ha aperto ufficialmente ieri sera a Polesella (RO), nel giardino di Villa Morosini, l’edizione 2018 della rassegna Tra ville e giardini. L’artista pugliese, nel corso del concerto, ha ripercorso i suoi 25 anni di carriera, accompagnato da Antonio Fresa, Antonio De Luise e Marco Pacassoni. In scaletta, i brani del suo repertorio e i successi scritti per altri artisti, ma anche qualche cover: una su tutte Lu viddiccu di lu mundu, versione in dialetto salentino della celebre L’ombelico del mondo di Jovanotti.
«Questo è un festival fatto con passione – ha detto Bungaro ad inizio serata – Fatti così ce ne sono pochissimi in Italia. E la passione è importante per difendere l’arte e la delicatezza. Ne abbiamo bisogno e le stiamo perdendo».
Il secondo appuntamento della rassegna è in programma domani sera, giovedì 19 luglio, alle ore 21.30 a Castelmassa (RO), nel giardino di Palazzo Bentivoglio. Sarà uno show comico-musicale che avrà come protagonista l’attore, cantante ed imitatore Max Paiella, protagonista della trasmissione cult di Radio Due Il ruggito del coniglio. Nel corso dello spettacolo proporrà un ventaglio di parodie e di personaggi caratteristici, cucendo un personale e divertente “manuale di sopravvivenza emozionale”.