Cineasta amato nei festival internazionali, ma non dalla distribuzione commerciale che reputa spesso le sue opere poco appetibili al grande pubblico
Yorgos Lanthimos, autore dotato di una sapienza nella scrittura filmica davvero rara, che gli permette di portare avanti una riflessione personale sulle relazioni e sull’esercizio dispotico del potere spesso incarnato da figure maschili, nasce ad Atene nel 1973. Studente di regia cinematografica e televisiva presso la Stavrakos Film School, durante gli anni Novanta dirige una serie di video per compagnie greche di danza teatrale, alcuni spot pubblicitari, cortometraggi e video musicali. Esordisce nel 2001 alla regia con il lungometraggio O Kalyteros mou filos. Il successo internazionale arriva però nel 2009 con Kynodontas (lunedì 15 ottobre ore 21,15; venerdì 19 ore 17; giovedì 25 ore 19,15; lunedì 29 ore 21,15) presentato al 62° festival di Cannes; storia di una famiglia composta da padre, madre, due figlie e un figlio che vive ai margini di una casa protetta da un alto recinto. Il film ottiene diversi premi e riconoscimenti in tutto il mondo, tra cui una candidatura come miglior film straniero agli Oscar 2011. Dopo Kinetta del 2005, il suo quarto lungometraggio del 2011 è Alps (domenica 14 ore 15; giovedì 18 ore 19; sabato 20 ore 21,30; sabato 27 ore 21,15), vicenda di un uomo burbero e aggressivo che amministra una compagnia di attori. Kynodontas e Alps sono due pellicole inedite in Italia. Nel 2015 il regista dirige la star Colin Farrell in The Lobster (martedì 16 ore 21,15; martedì 23 ore 21,15; mercoledì 24 ore 16,45), un apologo inquietante sul potere esercitato da una società che obbliga i suoi membri ad accoppiarsi con una presunta anima gemella. Nel 2017 è ancora Farrell protagonista con Nicole Kidman di Il sacrificio del cervo sacro (lunedì 15 ore 16,30; mercoledì 17 ore 18,45; domenica 21 ore 18,45), incentrato su di un ragazzo di sedici anni che va a vivere in una famiglia borghese e benestante apparentemente felice minandone l’equilibrio. Yorgos Lanthimos nel 2018 ha vinto ancora il premio della Giuria a Cannes con Favorita non ancora uscito nelle sale.