In tempi di meteore, gruppetti o cantanti perlopiù da un colpo e via, fa una certa impressione parlare di una band che esiste da 48 anni e che pubblica un cofanetto celebrativo contenente la bellezza di 49 pezzi che hanno fatto la storia del rock (italiano e non solo: la PFM un mesetto fa ha vinto l’ambitissimo premio di “Migliore Artista Internazionale dell’Anno” ai Prog Music Award UK 2018).
Il cofanetto in questione si intitola TVB – The Very Best, ed è un fantastico excursus nella loro straordinaria carriera, dall’album d’esordio Storia di un minuto (pubblicato nel gennaio del 1972) fino al recente Emotional Tattoos. Il tutto è arricchito da un booklet di 60 pagine curato da Sandro Neri, che ha raccolto le testimonianze dei vari protagonisti e numerosi aneddoti.
I brani sono stati scelti da Franz Di Cioccio, memoria storica del gruppo. Che spiega: «TVB – The Very Bestnon è una semplice raccolta, ma un vero e proprio percorso alla scoperta della nostra musicalità, che affonda le radici nella cultura musicale italiana… Il senso di questa raccolta è il valore della musica come strumento di aggregazione, perché quando la ami senza discriminazione di genere ti tatua emotivamente per sempre».
Aggiunge Patrick Djivas: «Tutta la nostra discografia ha come punti fermi il cambiamento e la libertà espressiva. Non vogliamo avere un’etichetta, ma vogliamo essere musicisti liberi. Come insegna il brano La danza degli specchi (contenuto in Emotional Tattoos) “la musica è potente, un solo grande continente”».
Chiosa Franz: «Lo sguardo mio e di Patrick è sempre puntato al futuro, con la voglia di essere contemporanei in tutte le epoche, perché crediamo che l’arte debba nutrirsi di esperimenti, di novità, di circostanze e non di consuetudine. Ci interessa scoprire cosa succederà, non cosa è successo».
Franz è un grande affabulatore: «Se la PFM esiste ancora è perché continuiamo a divertirci. Impossibile annoiarci, perché cambiamo spesso scaletta. Del resto siamo nati negli anni ’70: all’inizio facevamo concerti di due o tre ore avendo a disposizione soltanto una decina di pezzi. Basavamo tutto sulle improvvisazioni, dilatandoli all’infinito. E spesso continuiamo a farlo».
Il 12 marzo inizierà da Bologna il nuovo tour PFM canta De André – Anniversary: sono passati 40 anni dal mitico tour Fabrizio De André e PFM in concerto, e vent’anni dalla scomparsa di Faber. Quindi la band ha deciso di allestire un tour per celebrare quel fortunato. Per rinnovare l’abbraccio tra il rock e la poesia, alla scaletta originale saranno aggiunti anche brani tratti da La buona Novella. Per l’occasione, la band salirà sul palco con due ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (uno dei fondatori della PFM) alle tastiere e lo storico chitarrista di Faber Michele Ascolese.
Ecco le date del tour:
12 Marzo BOLOGNA (Teatro Europa)
14 Marzo ANCONA (Teatro delle Muse)
15 Marzo UDINE (Teatro Nuovo Giovanni da Udine)
16 Marzo SCHIO (Teatro Astra)
19 Marzo VENEZIA(Teatro Goldoni)
21 Marzo MARTINA FRANCA (TA)(teatro Nuovo)
23 Marzo LEGNANO (Teatro Galleria)
24 Marzo CREMONA(Teatro Ponchielli)
26 Marzo GENOVA (Teatro Carlo Felice)
28 Marzo FIRENZE (Teatro Obihall)
29-30 Marzo AVEZZANO (Teatro dei Marsi)
2 Aprile BRINDISI(Nuovo Teatro Verdi)
3 Aprile CORATP (BA)(Teatro Comunale)
4 Aprile PESCARA(Teatro Massimo)
9 Aprile ROMA (Teatro Brancaccio)
10 Aprile TORINO (Teatro Colosseo)
12 Aprile SAN BENEDETTO DEL TRONTO(Palariviera)
13 Aprile BRESCIA (Teatro Dis-play)
2 Maggio CATANIA(Teatro Metropolitan)
5 e 6 Maggio MILANO (Teatro Dal Verme)