Andy Luotto, il cugino americano

Domenica 4 novembre 2018 al cinema Trevi, il locale della Cineteca Nazionale di Roma, un omaggio all’ attore, doppiatore, produttore e regista noto al grande pubblico per la trasmissione tv L’ altra domenica

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Andy Luotto

Alle ore 21 Andy Luotto partecipa ad un incontro moderato da Andrea Schiavi con Mirella D’ Angelo e Maurizio Ferrini

Nato a New York il 30 luglio 1950, Andy Luotto, il cugino americano, è un personaggio eclettico che ha lasciato il segno soprattutto nella nostra televisione, dove si è fatto apprezzare per la sua vena surreale. Suo nonno è titolare di un’affermata emittente radiofonica che ospita illustri personaggi italiani, Pirandello, Toscanini, Caruso e Luotto jr. cresciuto senza padre è il tipico ragazzo americano che per guadagnarsi la sua paghetta settimanale distribuisce i giornali la mattina presto.  Laureatosi nel 1969 in cinematografia all’ università di Boston, Andy diventa doppiatore dei film italiani distribuiti negli Usa e poi si trasferisce in Italia, dove entra in televisione grazie a Renzo Arbore che lo ha scoperto in un mercato rionale. Ingaggiato per la trasmissione di grande popolarità L’ altra domenica, 1976, nel ruolo del cugino americano, che dice sempre bbuono o no bbuono, nel 1985 è in Quelli della notte, altro programma televisivo passato alla storia, che gli permette di far divertire il suo pubblico nei panni di Harmand, un metereologo mussulmano; una performance poco apprezzata dalla comunità islamica. Nel cinema debutta nel 1979 con SuperAndy – Il fratello brutto di Superman, film di cui si vergogna ancora oggi, seguito da Corse a perdicuore (ore 19) di Mario Garriba; Il papocchio, 1980 di Renzo Arbore e diverse altre pellicole di serie B. Per la regia di Arbore è ancora in FF.SS. – Cioè mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi bene, mentre nel 1985 è sotto la direzione di Luciano De Crescenzo per Il mistero di Bellavista, 1985, ma soprattutto nel 1989 è nel film Mortacci (ore 17) di Sergio Citti, che gli offre la possibilità di interpretare un ruolo importante, quello di Angelo Cuoco detto Scopone.  La sua carriera continua poi tra spot pubblicitari, doppiaggio, televisione sia come attore di fiction che come conduttore di rubriche di cucina e di costume. Nel 2012 ottiene successo con il ruolo del cuoco di Nero Wolf nell’ omonima serie e nel 2007 è inserito nel cast di Go Go Tales di Abel Ferrara. Personaggio fantasioso e fuori dagli schemi, Andy Luotto probabilmente non smetterà anche in futuro di stupirci.

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

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