Il musical “We Will Rock You” mette la libertà al centro della scena

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We Will Rock You

Oltre 8 milioni di spettatori, 2.700 performance e 12 anni consecutivi di rappresentazioni a Londra: sono questi i numeri di We Will Rock You, il musical che mette in scena 24 tra i maggiori successi dei Queen.

Dopo il grande successo del 2009 e 2010 (con 75 repliche ed oltre 100.000 spettatori) lo spettacolo è tornato in scena in Italia con una nuova veste: pur mantenendo la storia, i personaggi e le musiche originali, questo nuovo allestimento è focalizzato sul presente (pur essendo ambientato nel futuro) e sui problemi sociali e morali della nostra società.

E’ la storia di Galileo e Scaramouche, due emarginati che, assieme ai Bohemians, un gruppo di ribelli, cercano di riportare la musica, la libertà e l’amore in una società centralizzata, controllata dalla Global Soft, un’azienda che, per mantenere il potere, ha trasformato tutti gli abitanti in consumatori acritici.

Se la storia rischia talvolta di cadere in stereotipi eccessivamente marcati (in alcuni punti sembra un mash-up tra Star Wars e Fahrenheit 451), quello che caratterizza, ma soprattutto che rende vincente questo spettacolo sono le musiche dei Queen. Non solo perchè sono eseguite dal vivo da una band di tutto rispetto, ma anche perchè sono cantate e coreografate in maniera funzionale ed efficace, che perfettamente si integra con la narrazione. La carta vincente di questo musical infatti è la professionalità del cast, dagli attori ai musicisti, che riescono perfettamente a coinvolgere un pubblico estremamente eterogeneo, rendendolo in più punti, parte attiva dello show.

We will rock you riesce a coniugare perfettamente la musicalità di una delle più grandi rock band della storia ad una tematica sociale che spinge alla riflessione, strappando applausi, sorrisi e più di una risata divertita. Un musical che merita di essere visto.

Queste tutte le date:
8-9 dicembre – Bologna, Europauditorium
15 dicembre – Brescia, Teatro Morato
22 dicembre – Montecatini Terme, Nuovo Teatro Verdi
10 gennaio – Jesolo, Palazzo del Turismo
12 gennaio – Bassano del Grappa, Palabassano Due;
18 gennaio – Bergamo, Teatro Creberg
dal 31 gennaio al 3 febbraio, dal 7 al 10 febbraio e dal 14 al 17 – Milano, Teatro Ciak
dal 21 al 23 febbraio – Genova
dal 27 febbraio al 3 marzo – Roma, Teatro Brancaccio
5 marzo – Napoli, Teatro Augusteo
9 marzo – Catanzaro, Teatro Politeama
11 marzo – Reggio Calabria Teatro Cilea
13 marzo – Catania Teatro Metropolitan
16 marzo Bari, Teatro Team
dal 22 al 24 marzo – Firenze, Teatro Verdi
29 marzo – Padova, Gran Teatro Geox
5-6 aprile – Torino, Teatro Colosseo
9 aprile – Gorizia, Teatro Verdi

Di origini torinesi, ma trapiantato ormai da diversi anni in quella magnifica terra che ha dato i natali ai più grandi musicisti italiani, l'Emilia. Idealista e sognatore per natura, con una spiccata sindrome di Peter Pan e con un grande amore che spazia dal Brit rock passando per quello a stelle e strisce, fino ai grandi interpreti italiani. Il tutto condito da una passione pura, vera e intensa per la musica dal vivo.

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