Allievo del grande maestro del cinema italiano scomparso il 7 maggio 2018, Maurizio Zaccaro racconterà della sua amicizia e della sua collaborazione artistica con l’autore di Il posto
Diplomato alla Scuola del Cinema di Milano Maurizio Zaccaro dal 1982 al 1990 ha collaborato a Ipotesi Cinema, un laboratorio collettivo fondato a Bassano Del Grappa da Ermanno Olmi per formare autori cinematografici e nel 1991 vince il David di Donatello come migliore regista esordiente per il film Dove comincia la notte. Nel 1992 si aggiudica il Premio Solinas per la migliore sceneggiatura con Articolo 2, un lungometraggio che tra i primi affronta il problema dell’immigrazione in Italia. Dopo un secondo David di Donatello per il film Il carniere, questa volta ambientato durante la guerra dei Balcani, firma Un uomo per bene, premio Pasinetti alla 56ma Mostra del Cinema di Venezia incentrato sul drammatico caso Tortora e dal 2000 al 2015 dirige numerosi film per la televisione e documentari. Ha da poco terminato la post produzione di 35mo parallelo, una pellicola interpretata da Sergio Castellitto, Valeria D’ Obici, Fabio Bussotti e la bambina Linda tratta dal libro Lacrime di sale, storia di Bartolo, il medico di Lampedusa che ha deciso di vivere in prima persona quella che è stata definita la più grande emergenza umanitaria del nostro tempo. Zaccaro fornirà la sua preziosa testimonianza agli allievi della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti sul grande regista con cui ha collaborato anche ai film Lunga vita alla signora! (Leone d’ argento a Venezia 1987), Torneranno i prati e tanti documentari tra i quali La collina, Gente di montagna, Artigiani veneti, Terra madre e Milano ‘83. L’ incontro con l’ autore moderato da Fabrizia Centola docente della Scuola prenderà spunto dalla proiezione del suo documentario Un foglio bianco- Appunti sul film di Ermanno Olmi Il villaggio di cartone