Un omaggio ad un autentico eroe del nostro tempo la cui vita è stata dedicata agli altri, ai più deboli
Ritratto gioioso, profondo, vitale ed emozionante di un sacerdote milanese noto a tutti per la sua coraggiosa ed indomita opera di aiuto e sostegno a giovani disagiati, il film di Fabio Martina è stato girato nell’ estate trascorsa in Sardegna dal prete con gli ex detenuti e i giovani incensurati di cui si prende cura anche in vacanza. Nella splendida cornice dell’isola mediterranea Gino e i suoi amici passano insieme le loro giornate al mare, a giocare a pallone, a nuotare, a camminare, a chiacchierare, tra uno scherzo, una risata, una discussione animata. Questi ragazzi in difficoltà per problemi di abbandono, tossicodipendenza, povertà e provenienti da vari parti d’ Italia, raccontano quella che è stata la loro vita e quella che sarà in futuro. Emerge così prepotentemente il loro desiderio di ricominciare, di riscattarsi per poter essere finalmente liberi. Il film commovente ed emozionante che si pone come una profonda e poetica riflessione sul vero senso di paternità in un’epoca priva di sostanziali punti di riferimento.