Non ci sono solo Benny Benassi & Marco Caròla (con l’accento sulla ò, visto che è campano: Càrola è un nome femminile) a far scatenare i club. I dj italiani non vivono certo i fasti degli anni ’90, quando la dance music Made in Italy faceva tendenza, ma qualche piacevole eccezione c’è. Due sono proprio di questi giorni. Harmony del toscano Luca Guerrieri (nella foto in apertura), grande professionista della house, piace a BBC 1 e sta diventando un inno da club in quest’ambito musicale. Il bresciano Liuck (foto a sinistra) invece è specializzato in trance. Qualche mese fa ha prodotto Step into the Light con Fabio XB e la splendida voce di Christina Novelli. Qualche giorno fa Armin van Bureen ha aperto A State of Trance, il suo radioshow diffuso in tutto il mondo, proprio con questo pezzo. Oggi che le chart di vendita non contano più (i dischi i dj se li passano tra loro, solo qualcuno li compra su Beatport), sono proprio i radioshow dei top dj a fare la differenza.