Marie
di Rachele Bastreghi
(Atlantic)
Voto 7
La Rachele già la si conosce, è parte integrante e non è poco, dei Baustelle, suo è l’occhio della copertina di Amen e i suoi sospiri che credo abbiano risvegliato clamori adolescenziali anche nei presenili. La si conosce come valida musicista, come cantante e come autrice, come poseur in un perfetto gioco di scambi con l’immagine bohemiene della band e la crudezza pasoliniana ed altro dei testi. Qualcuno, non il sottoscritto, l’ha anche conosciuta guardando una fiction, Questo nostro amore’70, dove la Rachele interpretava Marie, guarda caso una chanteuse.

Brava la Rachele, premio macchina del tempo anche a lei. E per oggi mi va di chiamarla con il “la” davanti, da paesano, và.