Agente segreto molto Old England, apppartenente a organizzazione molto segreta, incappa in figlio teppistoide di antico compagno di missione e lo trasforma in una spia genere doppiozero. Sul serio?! No, per ridere, quasi, ma la formula è collaudata: passato fatto di citazioni dal mondo di 007 e compagni, e presente fatto di ragazzini scazzati. Kingsman- Secret Service allude a una nuova Camelot dove Arthur (Michael Caine) dirige gli agenti della tavola rotonda e Merlin li addestra. L’agente è Colin Firth e il giovane da addestrare Taron Egerton. Il tutto arriva da un reticolo di fumetti: The Secret Service scritto da Mark Millar e disegnato da Dave Gibbons, matita di Doctor Who, Originals (dove si mischiavano futuro imminente e Mod e Rockers degli anni Sessanta) e del mitico Watchmen. Il regista, Matthew Vaughn viene dal supereoe di Kick-Ass e da X-Men-L’inizio. Con la sceneggiatrice di Kick-Ass Jane Goldman e Millar pare si siano ispirati a quando Terence Young dovette dirozzare Sean Connery per trasformarlo in una creatura di Ian Fleming per Agente 007- Licenza di Uccidere. Canzone dei Take That.