Dargen D’Amico e la “lobby dei semafori”

La “lobby dei semafori” è la società che ci blocca e noi che ci blocchiamo. Un po’ amando bloccarci. Insomma, una sorta di “l’hobby dei semafori”

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D’io
di Dargen D’Amico
(Universal)
Voto 8


Già dal titolo mi ha fatto venire in mente alcune letture interessanti riguardanti la fisica quantistica. Parlo del nuovo disco di Dargen D’Amico D’io, uscito il 3 febbraio 2015. 1423350102Ha sempre dimostrato con i suoi testi di essere più che un semplice rapper, di essere un cantautore della mia generazione, come non se ne vedono da tempo. Generazione che lui critica in modo negativo, ma dalla sua voce si evince anche comprensione verso chi, molto probabilmente, è spesso vittima della cosiddetta “lobby dei semafori”, che lui fa intendere essere la società che ci blocca e noi che ci blocchiamo, un po’ amando bloccarci. Così, con abile gioco di parole, diventa “l’hobby dei semafori”.
Sottolinea gli errori del padre, di un D’io, che un po’ siamo noi stessi.
Un disco che merita un ascolto approfondito e ripetuto più volte per essere gustato in tutte le sue forme.

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1 COMMENTO

  1. Io quand’ho ascoltato “Bocciofili” sono rimasta sconcertata. Se questo è un cantautore della tua generazione, ringrazio il cielo di appartenere a una generazione diversa.

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