Sanremo, cronaca della serata finale

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Massimo Poggini è un giornalista musicale di lungo corso: nella seconda metà degli anni ’70 scriveva su Ciao 2001. Poi, dopo aver collaborato con diversi quotidiani e periodici, ha lavorato per 28 anni a Max, intervistando tutti i più importanti musicisti italiani e numerose star internazionali. Ha scritto i best seller Vasco Rossi, una vita spericolata e Liga. La biografia; oltre a I nostri anni senza fiato (biografia ufficiale dei Pooh), Questa sera rock’n’roll (con Maurizio Solieri), Notti piene di stelle (con Fausto Leali) e Testa di basso (con Saturnino) e "Lorenzo. Il cielo sopra gli stadi", "Massimo Riva vive!", scritto con Claudia Riva, "70 volte Vasco", scritto con Marco Pagliettini, e "Lucio Dalla. Immagini e racconti di una vita profonda come il mare".

4 COMMENTI

  1. Vola Colomba Bianca Vola…

    Concludendo:
    Il Volo piaccia o non piaccia è quello che ha cantato meglio. Gli altri senza l’ausilio di tecnici del suono, sale d’incisioni, pro-tools, auto tunes, missaggi perfetti e anche un’emissione decente del segnale (la Rai trasmette schiacciando tutto in una pappa senza dinamica e le voci sembrano tutte uscire da vecchi impianti del dopoguerra) fanno poca strada.
    Certo, non paura a dirlo, il testo è veramente poco ispirato e molto peggio che convenzionale… Una donna che vi sentisse dire tutte quelle cose in fila vi prenderebbe per uno Stolker o come minimo per un “mai goduto”:
    “Dimmi perché quando penso, penso solo a te
    Dimmi perché quando vedo, vedo solo te
    Dimmi perché quando credo, credo solo in te grande amore
    Dimmi che mai
    Che non mi lascerai mai
    Dimmi chi sei
    Respiro dei giorni miei d’amore
    Dimmi che sai
    Che solo me sceglierai Ora lo sai
    Tu sei il mio unico grande amore
    Passeranno primavere,
    Giorni freddi e stupidi da ricordare
    Maledette notti perse a non dormire altre a far l’amore
    Amore, sei il mio amore
    Per sempre, per me.
    Dimmi perché quando penso, penso solo a te
    Dimmi perché quando amo, amo solo te
    Dimmi perché quando vivo, vivo solo in te grande amore
    Dimmi che mai
    Che non mi lascerai mai.”
    Ma si sa il testo non è mai contato niente a Sanremo…
    « Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda Io tu e le rose in finale e ad una commissione che seleziona La rivoluzione. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi. » (Luigi Tenco)

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