Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children o se volete La casa per bambini speciali di Miss Peregrine, è questo il titolo del libro di Ransom Riggs, nel quale viene raccontata la storia di Jacob, un bambino di 16 anni che dopo una tragedia familiare viene spedito su una sperduta isola al largo delle coste gallesi, dove scopre le rovine di un vecchio orfanotrofio che il nonno gli racconta essere stato destinato a ragazzi dalle speciali abilità: dalla levitazione alla telepatia, passando per telecinesi. Esplorando stanze e corridoi dell’edificio, e scoprendo alcune fotografie, Jacob scoprirà che non solo le storie del nonno sono vere ma che i ragazzi ospitati
dall’istituto nascondevano segreti ben più oscuri. E che forse non son del tutto scomparsi.
Inquietante? Direi proprio di sì. Aggiungiamoci il fatto che nel romanzo le pagine scritte sono intervallate da foto d’epoca ingiallite di bambini sospesi a mezz’aria e avremo materiale a sufficienza per affermare che c’è solo un regista capace di trasformare tutto questo in un grande film: Tim Burton. È quello che hanno pensato anche alla 20th Century Fox e alla Chernin Entertainment dato che hanno corteggiato con successo il regista.
Il cast ha già preso forma e vede Asa Butterfield (Hugo Cabret, Il bambino con il pigiamo a righe) nella parte di Jacob, Samuel L. Jackson nei panni di Barron (un personaggio di cui non è ancora chiaro il ruolo), Eva Green (già diretta da Burton in Dark Shadow) nella parte di Miss Peregrine e infine Allison Janney che interpreterà la psichiatra del giovane Jacob.
La sceneggiatura è opera di Jane Goldman e l’uscita è prevista per il 4 marzo 2016. Inoltre del romanzo esiste anche un sequel, Hollow City, pubblicato in Italia col titolo Il ritorno dei bambini speciali.
Voltando pagin, un altro progetto vedrà protagonista Tim Burton in linea con la sua seconda anima cinematografica che mischia animazione per bambini con storie e atmosfere malinconiche decisamente adatte ad un pubblico più maturo ( Nightmare Before Christmas, La sposa cadavere, Frankenweenie, Alice in Wonderland).
Si tratta di Dumbo: sarà una versione live-action ( interpretata quindi da attori in carne e ossa) del celebre classico del 1941 targato Disney. A scrivere la sceneggiatura del film sarà Ehren Kruger, autore del copione degli ultimi tre capitoli della saga Transformers. Del progetto non si conoscono ancora i dettagli, tranne che alla storia dell’elefante verrà affiancata una commovente vicenda familiare. Quindi dopo Big Eyes, Burton tornerà ai suoi canoni, al suo cinema, al suo mondo… Si spera però che abbia ritrovato una certa ‘verve’, dopo un periodo (a partire da Sweeney Todd) non certo brillantissimo.