La solita commedia – Inferno. I Soliti Idioti

0

“Io sono Minosse e tu chi cazzo sei?!” È il tormentone di Minosse che non capisce più i peccatori e i peccati alle porte dell’inferno. Il film finisce qui. Poi inizia la pubblicità. Dio che fuma, beve e collassa, Gesù che fa judo e smanetta col cellulare, la Madonna che offre drink, i santi con l’aureola al neon, il diavolo sui tacchi, Sant’Ambrogio furbo che spaccia a Dio per sue idee altrui, il paradiso tutto bianco come nella nota marca di caffè, l’inferno come un dizionario non aggiornato, Dante rimandato in terra a catalogare i nuovi peccati vestito come nella pubblicità della carta igienica e dell’operatore telefonico, Virgilio uno che fa Virgilio di nome, i nuovi peccati  come un telegiornale moralistico, il traffico, gli ospedali, il bar al mattino, gli ossessi della tecnologia, le cose brutte della vita, frantumate in sketch a due, i due Soliti Idioti. È stato sdoganato da Fazio. È cinema? È ennesima tv “comica” tritata, riassemblata e marchiata “vaffanculo”?

Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!

 

Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Google Youtube abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome