Jovanotti va a suonare in America, Ligabue va a suonare in America, perfino i tre ragazzi de Il Volo fanno concerti in America. E Vasco? Chissà, magari un giorno ci andrà anche lui. In passato, però, una volta già c’è stato.
Che io sappia il suo unico concerto oltreoceano è quello del 14 aprile 1991 alla Roy Thomson Hall di Toronto (nella foto). Quell’anno Vasco fece un tour primaverile in Europa, con date in Germania, Svizzera, Francia, Belgio ed Olanda, e poi sei concerti in Italia. Prima di partire con il tour vero e proprio ci fu questo concerto, di cui davvero si sa pochissimo, in Canada. Qualche notizia la si trova sul sempre ottimo sito Vasco Rossi International e ne parla anche Maurizio Solieri nella biografia Questa sera rock’n’roll scritta con Massimo Poggini.
Racconta Solieri: «…Attraversammo l’Atlantico per trascorrere una settimana a Toronto. Eravamo in un hotel stupendo sul lago Ontario, il Westin Harbour Castle. Quella settimana è stata fantastica, avevamo un sacco di tempo libero a disposizione, e lo sfruttammo fino in fondo, girando in lungo e in largo la città e visitando anche le cascate del Niagara. L’organizzazione ci aveva messo a disposizione dei van della Chevrolet, e i ragazzi che ci accompagnavano erano dotati dei primi telefonini, che erano ingombranti come dei walkie-talkie. Parlavano in modo molto divertente, dicendo cose tipo: “Hey man, wait for the picciotti, ‘cos we have to parchgg’ the carro along the street”. Quella data era stata organizzata da Mimmo Pellegrino, un impresario calabrese che viveva in Canada da trent’anni. Possedeva un teatro bellissimo in pieno centro, intitolato al padre. Era tutto in legno, e con un’acustica così perfetta che ci suonava regolarmente la Toronto Symphony Orchestra. Pellegrino possedeva anche la più grossa radio italocanadese, seguita da un milione di ascoltatori. Il nostro impegno era limitato a un concerto, e la sera dello show ci mandarono una limousine bianca che ci fece sentire divi come i Rolling Stones“.