Quella volta che Ben E. King cantò Bruce

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Scomparso giovedi scorso, 30 aprile, proprio in New Jersey, a Teaneck dove risiedeva dagli anni ’60, di Ben Earl Nelson (in arte King) abbiamo letto ormai tutto. Quel che forse è sfuggito a molti è che  anche Ben E. King nel corso della sua straordinaria carriera ha reso omaggio – magistralmente, peraltro –  a Bruce Springsteen. Lo ha fatto nel 1997 quando partecipò alla compilation One Step Up/Two steps back: The Songs of Bruce Springsteen scegliendo una delle canzoni più romantiche in assoluto del Boss, 4th of July, Asbury Park (Sandy). Che Bruce si sia ispirato alla musica e alle canzoni di King non è un mistero, così come non lo è il fatto che abbia interpretato sul palco molte delle canzoni di King, da “Spanish Harlem” a “Save The Last Dance For Me” fino all’immancabile “Stand By Me”. Ben E. King ricordando quell’incisione disse:

Mentre tornavo a casa in macchina dopo la registrazione, mi è venuto in mente che non affrontavo una canzone così insidiosa dai tempi di Spanish Harlem, per via di tutte quelle parole e del movimento. Ho trovato Sandy ‘piacevolmente impegnativa’. I versi sembrano un po’ troppo fitti nei primi giri e la sfida era vedere perché all’inizio non funzionavano. Eppure sapevo che funzionavano perché Bruce ce la faceva. E questa era una delle cose buffe“.

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Patrizia De Rossi è nata a Roma dove vive e lavora come giornalista, autrice e conduttrice di programmi radiofonici. Laureata in Letteratura Nord-Americana con la tesi La Poesia di Bruce Springsteen, nel 2014 ha pubblicato Bruce Springsteen e le donne. She’s the one (Imprimatur Editore), un libro sulle figure femminili nelle canzoni del Boss. Ha lavorato a Rai Stereo Notte, Radio M100, Radio Città Futura, Enel Radio. Tra i libri pubblicati “Ben Harper, Arriverà una luce” (Nuovi Equilibri, 2005, scritto in collaborazione con Ermanno Labianca), ”Gianna Nannini, Fiore di Ninfea” (Arcana), ”Autostop Generation" (Ultra Edizioni) e ben tre su Luciano Ligabue: “Certe notti sogno Elvis” (Giorgio Lucas Editore, 1995), “Quante cose che non sai di me – Le 7 anime di Ligabue” (Arcana, 2011) e il nuovissimo “ReStart” (Diarkos) uscito l’11 maggio 2020 in occasione del trentennale dell’uscita del primo omonimo album di Ligabue e di una carriera assolutamente straordinaria. Dal 2006 è direttore responsabile di Hitmania Magazine, periodico di musica spettacolo e culture giovanili.

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