Tutto in una notte. Anteprima a Milano con Vasco

0

I primi fan sono arrivati con largo anticipo sull’ora della proiezione, e con passare delle ore sono diventati diverse centinaia. Tutti in coda per assistere alla prima di Tutto in una notte. Live Kom 015, il film che documenta il concerto di Vasco Rossi dello scorso 3 luglio allo stadio San Paolo di Napoli. Arrivando davanti al cinema Odeon di Milano, uno dei 300 che hanno proiettato la pellicola (ma qui l’atmosfera era più caliente per l’annunciata presenza del rocker), si poteva assistere a scene che caratterizzano un concerto; e una volta entrati il tutto era ulteriormente accentuato. Due le sale, una per il pubblico pagante; l’altra per giornalisti, invitati e 150 iscritti al fan club estratti a sorte. Questi ultimi (ma non solo loro) hanno fatto di tutto per trasformare l’anteprima cinematografica in una sorta di mini-concerto, con tanto di “olé olé”, “Vasco Vascooo” e canzoni cantate in coro, ingannando l’attesa urlando i versi di Guai.

Prima dell’inizio della proiezione è salito sul palco il regista Giuseppe Romano, talmente emozionato da dover interromper il proprio intervento più volte, che ha ricordato che per realizzare questo film è occorso oltre un anno di lavoro. «Io, che sono di Torre Annunziata, non volevo crederci quando Floriano Fini mi ha proposto di documentare il concerto del Live Kom 015 al San Paolo di Napoli». Sul palco è salita anche Valentina Moar, ballerina che aveva già collaborato con Vasco in occasione del video Come vorrei e che in Tutto in una notte appare spesso come una sorta di femme fatale che propone passi di danza molto particolari.

Ma l’attesa è tutta per lui, e quando entra nella sala gremita sulle note de Il blues della chitarra sola viene accolto da un autentico boato. Look in total black, che sia in una forma smagliante lo ha già dimostrato nel pomeriggio durante l’intervista concessa a Radio Italia (clicca qui per sapere cosa ha detto), la prima di una serie di otto che farà in questi giorni. Prima saluta Stef Burns e Clara Moroni, seduti in prima fila, poi fa un breve discorso: «È curioso che ultimamente mi ritrovi spesso al cinema, io che non ho mai voluto fare del cinema nonostante me lo abbiano proposto un sacco di volte. Il fatto è che ho avuto fortuna con la musica. E secondo me quando si fa bene una cosa, è bene continuare a fare quello. Riguardo il cinema, preferisco lasciare spazio ai giovani registi di talento. E Beppe Romano talento ne ha da vendere. L’ho conosciuto realizzando un lavoro per Sky Arte. Già allora tra noi c’era stato un bel feeling. Così, quando mi ha proposto la sua idea, gli ho detto che gli davo carta bianca. E ho fatto bene, perché quando ho visto la copia-lavoro sono rimasto letteralmente affascinato. Il concerto è rimasto intatto: i musicisti sono quelli, la scaletta pure, i pezzi non sono stati aggiustati. In più c’è una storia che non toglie ritmo allo show. Le immagini sono fantastiche e aggiungono colore al tutto. Mi piacciono da morire anche gli interventi di Valentina, una vera artista del corpo, capace di regalare sensualità con ogni sua mossa. Secondo me ha interpretato in modo magistrale la musica e le emozioni che ne scaturiscono…».

Dopo qualche altra battuta («Nel film ci sono un sacco di topless, forse abbiamo stabilito una specie di record… Noi questa cosa la incoraggiamo sempre». E in conclusione: «Tania mi aveva chiesto di dire una cosa. Ma siccome non ricordo di cosa si tratta non la dico»), Vasco saluta ed esce da una porta laterale: «Io non mi guardo mai, la cosa mi imbarazza… Però attenzione, perché alla fine del film vi aspetto fuori e guardo che facce avete…».

Tutto in una notte. Live Kom 015 sarà visibile al cinema ancora oggi e domani (martedì e mercoledì). Poi sarà distribuito in Dvd. I dettagli del film ve li racconta Marco Pagliettini nella pagina fan dedicata al Blasco.

Massimo Poggini è un giornalista musicale di lungo corso: nella seconda metà degli anni ’70 scriveva su Ciao 2001. Poi, dopo aver collaborato con diversi quotidiani e periodici, ha lavorato per 28 anni a Max, intervistando tutti i più importanti musicisti italiani e numerose star internazionali. Ha scritto i best seller Vasco Rossi, una vita spericolata e Liga. La biografia; oltre a I nostri anni senza fiato (biografia ufficiale dei Pooh), Questa sera rock’n’roll (con Maurizio Solieri), Notti piene di stelle (con Fausto Leali) e Testa di basso (con Saturnino) e "Lorenzo. Il cielo sopra gli stadi", "Massimo Riva vive!", scritto con Claudia Riva, "70 volte Vasco", scritto con Marco Pagliettini, e "Lucio Dalla. Immagini e racconti di una vita profonda come il mare".

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome