All’età di 92 è morto Giorgio Albertazzi, uno degli attori teatrali e cinematografici più importanti della seconda metà del ‘900.
Nato a Fiesole, nel ’23, aveva debuttato nel mondo del teatro nel ’49, con Troilo e Cressida di Shakespeare, per la regia di Luchino Visconti. L’esordio nel mondo del cinema, due anni dopo, con Articolo 519 Codice Penale di Leonardo Cortese.
E poi l’approdo in televisione, nel ’54, con lo sceneggiato Rai Delitto e castigo.
E’ stata una carriera lunga, quella di Albertazzi, attore che mai avrebbe rinunciato al recitare, tanto che più volte aveva dichiarato che, se avesse potuto, avrebbe voluto morire sul palcoscenico.