Vi avevamo chiesto di votare il disco italiano che più avevate amato in questo 2016. La risposta è stata molto chiara: l’album più bello dell’anno che sta terminando, secondo i lettori di Spettakolo!, è Made in Italy (qui la recensione) di Luciano Ligabue, che si è guadagnato il 30% delle preferenze.
Nettamente staccato, Le migliori, disco della coppia Mina & Celentano, fermo all’11% dei voti.
A completare il podio, Il mestiere della vita (qui la recensione), ultima fatica discografica di Tiziano Ferro, che si è guadagnato il 9% delle preferenze.
Appena quarto, Niccolò Fabi, Targa Tenco per il miglior disco del 2016 con Una somma di piccole cose (qui la recensione). Risultato, questo, condiviso dalla redazione di Spettakolo!, che proprio all’album di Fabi ha espresso la maggior parte della sue preferenze. Al secondo posto della classifica della redazione, Made in Italy di Ligabue. Sul gradino più basso del podio, Daniele Silvestri, con il suo Acrobati (qui la recensione).
Ecco i singoli voti della redazione di Spettakolo!
Massimo Poggini: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Massimo Bonelli: Acrobati, Daniele Silvestri
Giò Alajmo: Canzoni della cupa, Vinicio Capossela
Riccardo Medana: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Laura Berlinghieri: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Emanuele Camilli: Completamente sold out, TheGiornalisti
Matilde Ferrero: Acrobati, Daniele Silvestri
Marco Pagliettini: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Claudia Assanti: Made in Italy, Luciano Ligabue
Andrea Giovannetti: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Greg Marzi: Black cat, Zucchero
Benito Tangredi: Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
Mattia Luconi: Made in Italy, Luciano Ligabue
Marco Fornaro: Acrobati, Daniele Silvestri
Angelo D’Arezzo: Made in Italy, Luciano Ligabue
Vincenzo Cozzolino: Folfiri o folfox, Afterhours
Maria Francesca Amodeo: Made in Italy, Luciano Ligabue
Riassumendo, il podio dei lettori:
1. Made in Italy, Luciano Ligabue
2. Le migliori, Mina & Adriano Celentano
3. Il mestiere della vita, Tiziano Ferro
Il podio della redazione:
1. Una somma di piccole cose, Niccolò Fabi
2. Made in Italy, Luciano Ligabue
3. Acrobati, Daniele Silvestri