Venerdì 20 Gennaio 2017. A distanza di 73 giorni dall’Election Day è arrivato il giorno tanto “atteso” quanto temuto: alle 12 ora di Washington DC (18 ora italiana) Donald Trump reciterà il giuramento davanti al presidente della Corte suprema diventando, di fatto, il 45° Presidente degli Stati Uniti d’America.
Toccherà a Jackie Evancho, ragazza di 16 anni divenuta famosa grazie alla sua partecipazione ad America’s Got Talent, cantare l’inno degli Stati Uniti davanti al suo nuovo presidente. Jackie Evancho non è stata però la prima scelta di Donald Trump. In questi mesi il Tycoon ha collezionato una serie lunghissima di rifiuti da parte di artisti di ogni genere. A partire dagli U2 che al Dreamfest di San Francisco hanno messo in scena una conversazione con un “video” di Trump nel quale fingeva un’intervista con Bono, fino al grido “No Trump! No KKK! No fascist USA!” fatto dai Green Day agli American Music Awards.
Un elenco così lungo che abbiamo pensato di farne una playlist. Qual è stato il vostro “NO” preferito?