Domani, martedì 23 maggio, un fiume di studentesse e studenti sfileranno per le vie di Palermo in occasione del XXV anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio: almeno 70.000 ragazzi saranno protagonisti di #PalermoChiamaItalia, l’iniziativa organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la commemorazione della strage di Capaci, avvenuta il 23 maggio 1982, e quella di via D’Amelio, avvenuta meno di due mesi dopo, il 19 luglio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle loro scorte, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.
Come ogni anno, due cortei animeranno le strade di Palermo, attraversando i principali luoghi della memoria della città. La partenza è alle ore 15.30 dall’Aula Bunker e alle 16.00 da Via d’Amelio. I due cortei si uniranno sotto L’albero Falcone in via Notarbartolo alle 17. Dopo l’arrivo dei cortei, ci sarà il momento solenne in ricordo delle vittime.
Sul palco, si esibiranno gli studenti e le studentesse della Scuola Amari Roncalli Ferrara di Palermo con Palermitani’s Karma (parodia di Occidentali’s Karma), quelli dell’Istituto De Amicis di Vibo Valentia con la filastrocca A Giovanni, Paolo, Francesca e agli angeli della scorta e Aida Satta Flores con due brani dedicati a Giovanni Falcone.
Oltre a quelle dei rappresentati delle Istituzioni, si avrà il contributo di Vito Lo Monaco, del Centro Studi Pio La Torre, l’intervento del Consigliere del CSM Dr Luca Palamara e l’esibizione musicale di Ermal Meta.

Alle 17.55 saranno letti i nomi delle vittime delle stragi dal Presidente del Senato Pietro Grasso e alle 17.58, ora della strage di Capaci, verrà eseguito il Silenzio dal trombettiere della Polizia di Stato. A chiudere la celebrazione, un intervento musicale di Giuliano Sangiorgi.
