Questa volta a salire sul palco chiamato da Patti è stato lui, Bruce. Questa volta non siamo a Broadway, ma un po’ più giù, a Tribeca. dove si sta svolgendo l’omonimo Film Festival, la rassegna cinematografica voluta da Robert De Niro, Jane Rosenthal e Craig Hatkoff all’indomani del crollo delle Twin Towers per riportare vita e rimettere in circolo l’economia della Lower Manhattan, dove ancora oggi la manifestazione si svolge nei cinema della zona che fu la più colpita nell’attentato.
Questa volta la Patti in questione non è la Signora Springsteen, ma la Poetessa Smith. Il pacoscenico che li ha visti protagonisti lunedi sera, è quello del Beacon Theater di New York, dove Patti (Smith) presentava in anteprima mondiale il documentario di Steven Sebring Horses: Patti Smith And Her Band. Un’occasione particolare per rivedere l’ultimo concerto del tour per i 40 anni di Horses (disco prodotto da John Cale e uscito alla fine del 1975, diventato subito un caposaldo del Rock made in USA e uno degli album più influenti nei decenni a venire) che Patti (Smith) tenne al Wiltern Theater di Los Angeles nel 2015.
Un’occasione, soprattutto, per assistere alla fine della proiezione ad una potentissima esibizione di Patti (Smith) e dell sua rodatissima Band e all’ennesima sorpresa da parte di Bruce, che – libero per una settimana dal suo impegno a Broadway – non ha esitato a partecipare alla presentazione del film e al successivo concerto. Inutile aggiungere che quando Patti (Smith) ha chiamato sul palco il suo vecchio amico Bruce Springsteen c’è stata un’ovazione, ed è forse superfluo aggiungere che la canzone che i due hanno attaccato è stata Because The Night. Non è pleonastico, invece, sottolineare che ancora una volta questa canzone ci ha dato i brividi (basta vedere il video preso da Youtube riportato sotto), che ancora oggi è un pezzo di un’intensità pazzesca, che Bruce è sempre un eccellente chitarrista e che il documentario di Sebring è molto interessante. Arricchito di filmati inediti del backstage in cui compaiono anche i musicisti della Band di Patti (Smith), ovvero Lenny Kaye, Jay Dee Daugherty, Tony Shanahan, Jack Petruzzelli a cui si aggiunsero per l’occasione anche Jackson Smith alla chitarra e Flea (Red Hot Chilli Pepper), il film va assolutamente visto. Non fosse altro che per rivivere un pezzo di storia della musica Rock.
Oltre a Springsteen, Patti ha voluto con sé sul palco un altro suo grande amico, Michael Stipe. I tre hanno intonato un’indimenticabile versione di People Have The Power. Anche questa, da brividi. Per il resto, non dimenticate che il prossimo 10 giugno Patti Smith sarà a Roma, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Chissà, magari passa anche Bruce, tanto è domenica…
Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!
Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Google Youtube abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.
Questi i pezzi dello show al TFF:
Dancing Barefoot
For What It’s Worth
Pissing in a River
Land/Gloria
Because the Night
People Have the Power (con Springsteen, Michael Stipe and Jesse Smith)
p.s. la foto in evidenza è presa da Twitter