Partirà martedì 10 luglio nel cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa di Collegno (To), il Flowers Festival, rassegna musicale organizzata e promossa dall’associazione culturale Hiroshima Mon Amour e Cooperativa Culturale Biancaneve che si propone di proseguire la tradizione dei grandi spettacoli di teatro e musica che hanno contribuito al rinnovamento di questi luoghi meravigliosi, sull’impulso della amministrazione pubblica dopo l’abbattimento delle mura del manicomio.
L’anteprima della quarta edizione si è tenuta lunedì 4 giugno all’Hiroshima Mon Amour con il concerto di Cat Power e la sezione intitolata Dai Diamanti non nasce niente che presenta progetti unici dedicati al 40° anniversario della Legge Basaglia.
Questa edizione del festival si concentrerà maggiormente sulle nuove tendenze della musica italiana e animerà l’estate torinese fino al 21 luglio. Grandi nomi si alterneranno sul palco: da Motta (nella foto in apertura), che sarà in concerto il 10 luglio, a Gemitaiz che sarà sul palco il 21, passando per Fabri Fibra (17 luglio), Lo stato sociale (11 luglio) e tanti altri artisti che negli ultimi tempi hanno scalato le classifiche di vendita FIMI e quelle dei digital store, diventando vere e proprie icone di questo nuovo movimento musicale tra i più giovani.
«L’edizione di quest’anno di Flowers Festival – ha detto il direttore artistico Fabrizio Gargarone – rappresenta l’occasione migliore per vedere da vicino la “nuova onda” della musica italiana, una nuova scena musicale, esplosa in tempi rapidissimi, diventata “virale” tramite social network come facebook, spotify, youtube, e rappresentata da artisti che parlano ad un nuovo pubblico, quello fatto di giovani e giovanissimi che tornano a partecipare in massa agli eventi musicali. Il Concerto del primo maggio romano ha svelato diverse cose: la prima è che esiste davvero una nuova scena italiana, solida, con un grande seguito. La seconda è che questa, composta da artisti che solitamente ricadono in una qualche classificazione di genere (trap, rock, indie etc…), sta in pieno nel pop del nostro Paese. L’esibizione di Sfera Ebbasta è stata in questo senso esemplare: tutta la piazza (tutta davvero), ha cantato le sue canzoni. Le stesse persone che hanno accompagnato a memoria Gianna Nannini prima e le Vibrazioni poi, conoscevano perfettamente le sue hit, tra lo stupore degli addetti ai lavori».
Line up del Flowers Festival
10 luglio – Motta + Andrea Lazlo de Simone + Andrea Nabel
11 luglio – Lo Stato Sociale + Eugenio in Via di Gioia
12 luglio – Alborosie + Poor Man Style e Madò che crew
13 luglio – Willie Peyote + Frah Quintale
14 luglio – Carl Brave x Franco 126 + The André
17 luglio – Fabri Fibra + Mezzosangue
18 luglio – Noyz Narcos + Ensi + Kaos One e dj Craim
19 luglio – Coez (nella foto in chiusura)
20 luglio – Sfera Ebbasta
21 luglio – Gemitaiz + Achille Lauro + Quentin40
