Nick Nolte, la star di Capri, Hollywood- The International Film Festival

Dal 26 dicembre 2018 al 2 gennaio 2019 la ventitreesima edizione della festa del cinema internazionale che, nel cuore dell’inverno, propone sull’ Isola Azzurra novanta proiezioni gratuite, incontri e mostre

0
Foto di Nick Nolte

Fondata e diretta da Pascal Vecedomini con l’Istituto Capri nel Mondo, la manifestazione inaugura la stagione cinematografica con molti film attesi che saranno proiettati nelle sale di Capri e di Anacapri

Voleva diventare un grande giocatore di foot-ball Nick Nolte nato a Omaka, Nebraska nel 1940. Invece il destino ha scelto per lui la carriera di attore. Dopo dieci anni passati a recitare in compagnie teatrali di provincia e poi in televisione, dove ottiene successo nella serie Il Ricco e il povero molto apprezzata anche da noi, approda al cinema. In pochi anni la sua figura massiccia e atletica diventa familiare in film di cassetta quali Abissi, 1977 di Peter Yates; I guerrieri dell’ inferno, 1978 di  Karel Reisz;  I mastini di Dallas, 1979 di Ted Kotcheff e soprattutto 48 ore, 1982 di Walter Hill.  Nick Nolte a Capri riceverà il Legend Award che andrà anche all’ inglese Jonathan Price protagonista di The Wife- Vivere nell’ombra. Nel corso della manifestazione saranno premiati per la loro carriera il regista israeliano Amos Gitai e gli attori Ugo Pagliai, Paola Gassman, Ivano Marescotti, Monica Guerritore, mentre l’ European Movie 2018 sarà assegnato al film Dogman di Matteo Garrone, con premio a Marcello Fonte, l’ interprete principale.  La famiglia di Ennio Fantastichini, il grande attore recentemente scomparso, ritirerà un riconoscimento alla sua memoria.  Tanti i titoli in cartellone Vice- L’ uomo nell’ ombra di Adam McKay con Christian Bale (il 27 dicembre) già candidato a 6 Golden Globes e tra i grandi favoriti all’Oscar 2019, incentrato sulla vita di Dick Cheney, il vice presidente di George Bush  e le anteprime italiane di Eight Gradè di Bo Burnham, White Boy Rick di Yann Demange, Le Jeù di Fred Cavayé, Her Smell di Alex Ross Perry, Welcome Homè di George Ratliff, The Bouncer di Julien Leclercq, Head Full Of Honey di Til Schweiger, Capharnaum  di Nadine Labaki. Presieduto dal regista Usa Lee Daniels e dall’israeliana Noa, il festival ha scelto come Serie Tv dell’anno L’Amica Geniale di Saverio Costanzo e il documentario dell’anno Sono Gassman. Vittorio re della commedia di Fabrizio Corallo. A completare il programma la mostra del fotografo Mario Spada che presenta una galleria di 30 scatti esposti alla Certosa di San Giacomo.

 

 

 

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome