È il primo dei due inediti contenuto nel cofanetto Non abbiamo armi – Il Concerto che sarà disponibile dal 25 gennaio e conterrà il dvd del concerto al Forum di Assago del 28 aprile. Un’altra volta da rischiare è il duetto registrato da Ermal Meta e J-Ax, per la prima volta insieme in un brano tutto nuovo.
Entrambi reduci da due collaborazioni importanti e molto fortunate (il primo ha vinto Sanremo insieme a Fabrizio Moro, l’altro insieme a Fedez è stato autore dei tormentoni delle ultime estati), Meta e Ax hanno deciso di trovare un punto di incontro dei rispettivi generi musicali per dare alla luce questo nuovo brano che da venerdì 4 gennaio entrerà ufficialmente in rotazione radiofonica (nonostante qualcuno l’avesse già mandato in onda) e sarà disponibile in tutti i digital store.
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Il modo in cui le voci di Ermal e Ax riescono ad unirsi è davvero sorprendente. Una linea melodica semplice ma molto efficace sorregge il testo, delicato e decisamente profondo per tutta la durata del brano, senza particolari scossoni. Insomma, hanno fatto centro: testo, musica, arrangiamento, tutto si incastra alla perfezione, rendendo magica l’atmosfera del pezzo. Una canzone che è un inno al coraggio e, appunto, alla voglia di rischiare e mettersi in gioco per le cose per cui vale davvero la pena nonostante magari le possibilità di riuscita siano poche.
Annegare nel tuo cuore per me è il migliore modo per morire
In meno di sette ore Un’altra volta da rischiare ha superato le 7 mila visite su YouTube, per non parlare degli stream sugli altri digital store. Su Twitter l’hashtag #UnAltraVoltaDaRischiare è rimasto in tendenza già da prima dello scoccare della mezzanotte e per diverse ore, grazie ai commenti dei lupi (e non solo) commossi da questa splendida nuova collaborazione.
Il testo di Un’altra volta da rischiare
Sono quello che non ti aspettavi
quella sera in cui la luna cadde nei tuoi occhi
quella volta in cui non solo ci credevi
ma avevi fatto pace pure con i demoni
Sono quel rumore che diventa suono
sono come sono e non ti chiederò perdono
sono quello che non ti aspettavi
ma che forse in fondo ci speravi
in un mondo senza regole
nessuno sa sotto il mare
annegare nel tuo cuore per me
è il miglior modo di morire
Dicono che tutto quello che sappiamo dell’amore
non ci serve sai perché
infondo è tutto da scoprire
non siamo i primi ne gli ultimi
io sorrido spesso mentre tu mi vedi un po’ già grande
l’esperienza è niente se c’è ancora tutto da imparare
l’amore è uno sport violento
senza elmetto danno la vittoria all’un percento
novantanove volte è un fallimento
giochi perché vincere da un senso al tuo passaggio
è quando perdi il premio che diventi un po’ più saggio
non è una cosa da proteggere è rischiare
altrimenti è un vuoto che non puoi colmare
col successo, il rispetto, vestiti di lusso e collane
prima di incontrare un principe sai quante rane che devi baciare?
Un minuto per lasciarsi, anni a cancellarne la memoria
è un gioco d’azzardo
è questo che ci salva dalla noia
gli altri con il corpo in mostra e l’anima nascosta
noi con l’anima che ci fa muovere le ossa
Dicono che tutto quello che sappiamo dell’amore
non ci serve sai perché
in fondo è tutto da scoprire
non siamo i primi né gli ultimi
io sorrido spesso mentre tu mi vedi un po’ già grande
l’esperienza è niente se c’è ancora tutto da imparare
c’è ancora un sogno da sognare
e non serve scomodare Dio
ed ammazzarsi per i sogni di gloria
da quando lei sa bene chi sono io
non mi importa se la gente lo scorda
no
dicono che non ti devi proprio mai fidare
ma chi lo dice non sa che c’è
ancora spazio nel suo cuore
non siamo i primi né gli ultimi
mentre io mi chiedo ancora cosa poi farò da grande
tu sorridi e dici che c’è ancora tempo per pensare
un’altra volta da rischiare
E non serve scomodare Dio
ed ammazzarsi per i sogni di gloria
da quando lei sa bene chi sono io
non importa