Ciak si Sogna al Wanted Clan di Milano

Dal 18 gennaio al 15 febbraio 2019 ore 18,30 in via Vannucci, 13 tre incontri per tracciare una riflessione ed emozione sul tema dell’empatia traverso la visione di film e l’esperienza di Social Dreaming (sognare insieme)

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Foto film Le ricamatrici

I film in programma sono Lucky di John Carroll Lynch; Le ricamatrici di Eleonore Foucher e Corpo e anima di  Ildiko Enyedi

Saranno la psicoanalista Elena Nascimbene, lo psichiatra e psicoterapeuta Giancarlo Stoccoro e il critico cinematografico Sergio Di Giorgi a intervenire dopo ogni proiezione per dare vita all’ esperienza chiamata Social Dreaming – sognare insieme/sognare sociale, che si avvale di una tecnica atta ad esplorare i sogni da un punto di vista sociale, connettendo i sogni raccontati dai partecipanti attraverso le libere associazioni. Se “il sogno non appartiene al sognatore”- dicono gli organizzatori- a emergere sarà proprio la sua funzione sociale quale possibilità evolutiva e trasformativa per il singolo e per tutto il gruppo. I tre film scelti per mettere in pratica il Social Dreaming presentano cifre stilistiche e ambientazioni diverse (la città e la provincia, l’Europa e gli USA) disegnando scenari sociali in cui tutti possono riconoscersi e permettono di esplorare diverse dimensioni dell’empatia: dal rapporto tra l’individuo e la comunità, tra giovani e anziani, alle relazioni lavorative a quelle affettive. Si inizia venerdì 18 gennaio  con uno degli ultimi successi distribuiti da Wanted Cinema, Lucky, 2017 di John Carroll Lynch ambientato in uno sperduto villaggio dell’Arizona, circondato dal deserto in una atmosfera trasognata. Protagonista un uomo anziano (l’ultima grande prova d’attore di Harry Dean Stanton) e della comunità intorno a lui, seguito venerdì 18 febbraio da Le ricamatrici, 2004 della francese Eleonore Faucher, il racconto di un rapporto di comprensione e aiuto reciproco che si instaura a poco a poco, nel lavoro come nella vita, tra due donne, una vedova matura che ha da poco perso il figlio e una giovane diciassettenne che aspetta un bambino. A chiudere il ciclo, venerdì 15 febbraio sarà Corpo e anima di Ildiko Enyedi, la cui storia si svolge nell’ Ungheria di oggi. All’interno di un mattatoio, una ispettrice di qualità e il direttore finanziario scoprono, grazie alla forza del sogno, sorprendenti ‘affinità elettive’ riscoprendo emozioni a lungo trattenute dentro di loro.

 

 

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

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