Fino al 10 marzo 2019 al teatro Martinitt, in via Pitteri a Milano, Suore nella tempesta, scritto e diretto da Alessandro Fullin, con Alessandro Fullin, Tiziana Catalano, Sonia Belforte, Sergio Cavallaro, Diego Casale, Simone Faraon, Paolo Mazzini.
Una “piece” tutta giocata sul credo sessantottino della risata che ridicolizza e seppellisce il potere e che trova oggi nuovi obiettivi nello stigma nei confronti di atteggiamenti sessisti, razzisti, xenofobi ben rappresentati dall’outing dell’ufficiale ufficiale nazista Von Strudel che preferisce i fotoromanzi a Hitler. Tutto con la soave leggerezza e la mercuriale dimamica che Fullin riesece a imprimere alle sue rappresentazioni sfiorando appena l’invettiva politica e anticlericale come quando esclama ” sono 200 anni che siamo in questo convento e non abbiamo mai pagato l’IMU !!! La vicenda si svolge infatti nel 1944 a Torino nel convento di via Monginevro dove un gruppo di suore, “Le Sorelle di Santa Tecla” – suor Palacinca, suor Camoma e la madre superiore, severa guardiana delle anime delle consorelle, che si aggira per il convento con il teschio di santa Sabina in mano “per farghe ciapar aria” – tentano di di ripararsi dalla Tempesta della Storia. Alla loro porta bussano militari, disertori, persone in cerca di aiuto: torturate dalla fame, bombardate dagli americani, sorvegliate dalle SS, cosa succederà ancora alle nostre eroine” ?