Un’ iniziatica dell’Istituto Confucio Milano e del Festival Cinema Africano, Asia e America Latina
Regista cinese conosciuto e apprezzato in patria e all’ estero, Feng Xiaogang è l’ autore di Youth, 2017, storia di un corpo di ballo dell’esercito cinese durante i tormentati anni della Rivoluzione Culturale, raccontata dalla voce fuori campo di Xiao Suizi, una dei componenti della troupe diventata poi scrittrice. Celebrazione della giovinezza vissuta sullo sfondo di eventi storici cruciali, il film ha ottenuto un successo grandissimo in Cina. Seguirà Baby, 2018 di Liu Jie (mercoledì 27 marzo ore 21 Auditorium San Fedele), la vicenda di Jiang che abbandonata da bambina per una malattia congenita, si dedicherà a salvare la vita di una neonata con problemi simili che i suoi genitori vogliono lasciare morire. Don’t Walk Away, 2018 di Cici Li (venerdì 29 ore 19 Arcobaleno Film Center) è invece incentrato sulla figura di una giovane artista alla ricerca del successo nel mondo della pittura con la sua prima mostra anche se la sua vita è resa difficile da insicurezze, scelte ardue da affrontare, traumi da superare. Winter After Winter, 2019 di Xing Jian (giovedì 28 ore 21 all’ Arcobaleno) è una vicenda che si svolge in Manciura nel 1944 durante l’occupazione dei giapponesi che dalla Cina del nord-orientale vanno alla ricerca di giovani da mandare ai lavori forzati. Per garantire la continuità della sua discendenza, Lao Si chiede al figlio più giovane di mettere incinta la cognata Ku, poiché un fratello è fuggito via e l’altro è impotente. Proprio quando sta per provarci il giovane e il fratello rimasto vengono portati via. Sette mesi dopo, senza che Lao Si ne sia a conoscenza, il ragazzo fa ritorno casa….