La 13esima edizione di IFF- Integrazione Film Festival

Da mercoledì 10 a domenica 14 aprile 2019 a Bergamo e Sarnico la manifestazione dedicata all’ integrazione tra diverse appartenenze culturali e nazionali

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Foto film Ius maris

Film, documentari, cortometraggi di finzione e incontri con i registi

La kermesse inizia mercoledì 10 aprile alle ore 19,45 all’ Auditorium di Piazza Libertà a Bergamo con un brindisi ufficiale e la proiezione dei cortometraggi in gara. Il film di apertura fuori concorso sarà Indovina chi ti porto per cena di Amin Nour, (2018), giovane sceneggiatore e regista italiano di origini somale che racconta in modo brillante e ironico le multi-appartenenze culturali delle seconde generazioni. Amin Nour sarà in sala per dialogare col pubblico. A seguire Giovani italiani di Alessandro Panza (2018); Flying Roots di Micaela Zurita Poma (2018); My Tyson di Claudio Casale (2018) e Il mondiale in piazza di Vito Palmieri (2018). La seconda serata, giovedì 11 all’Auditorium di Bergamo, sarà aperta alle 18 con due film documentari: Il comandante di Roncobello di Pietro Bonfanti, girato nel paesino dell’Alta Valle Brembana, dove è stato allestito un Centro di Accoglienza Straordinaria (2018) con regista presente in sala e Quasi domani di Gianluca Loffredo (2017). Poi a seguire il cortometraggio Yousef di Mohamed Hossameldin (2018); il pluri-premiato documentario Tides – A history of Lives and Dreams Lost and Found (Some broken) di Alessandro Negrini (Regno Unito 2017) e Paters di Francesco Cardarelli (2018). Tutti i registi saranno a disposizione del pubblico in sala. Da venerdì 12 aprile il Festival si sposta nel Basso Sebino, dove 13 anni fa è nato come piccola rassegna e di nuovo proiezioni ed eventi collaterali, oltre alle premiazioni dei film vincitori. Sabato 13 gli  altri cortometraggi in concorso: dalle 11 al Cineteatro Junior di Sarnico: Ius maris di Vincenzo D’Arpe (2018); Palla prigioniera di Hermes Mangialardo (2019); La gita di Salvatore Allocca (2018); Krenk di Tommaso Santi (2018) e Tulipe di Andrea Di Cicco (2018).  La chiusura è prevista domenica 14, dalle 16, ancora al Cineteatro Junior di Sarnico con esposizione e proiezione di fotografie dello studio La Libellula e partecipazione della Biblioteca di Sarnico con testi a tema. L’ingresso a tutte le iniziative del Festival è sempre libero e gratuito.

 

 

 

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

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