Esattamente 67 anni fa, il 24 maggio 1956 a Lugano, debuttava l’Eurovision Song Contest, da un’idea dell’Unione Europea di Radiodiffusione. A quella prima edizione parteciparono sette nazioni, con due cantanti a testa: Belgio, Francia, Germania Ovest, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Svizzera. L’Italia era rappresentata da Franca Raimondi con Aprite le finestre e da Tonina Torrielli con Amami se vuoi; a vincere fu però la svizzera Lys Assia, con Refrain. Da allora la manifestazione è sempre andata avanti, senza mai saltare un’edizione, fino al 2020, quando si è dovuta giocoforza fermare per via dell’epidemia Covid-19. Tre le vittorie italiane: Gigliola Cinquetti nel 1964 con Non ho l’età (per amarti), Toto Cutugno nel 1990 con Insieme: 1992 e i Måneskin nel 2021 con Zitti e buoni. Fra i vincitori più celebri ricordiamo Sandie Shaw nel 1967, gli Abba nel 1974, Céline Dion nel 1988 e Conchita Wurst nel 2014.
Gli altri fatti del giorno:
1941: nasce il cantante Bob Dylan
1944: nasce la cantante Patty LaBelle
1952: nasce il musicista e produttore discografico Cerrone
1955: nasce il cantante ed attore Armando De Razza
1958: nasce il cantante Marcello Cirillo
1960: nasce Guy Fletcher, già tastierista dei Dire Straits
1966: nasce il cantante Massimo Modugno
1974: muore il musicista Duke Ellington
1989: nasce il sassofonista Francesco Cafiso
1997: i Subsonica pubblicano Subsonica
2003: Elio e le Storie Tese pubblicano Cicciput
2010: muore Paul Gray, già bassista degli Slipknot
2010: muore il chitarrista Steve New
2011: Mango pubblica La terra degli aquiloni
2020: muore il batterista Jimmy Cobb