Tutti pazzi per i Thirty Seconds to Mars: la band di Jared Leto fa tappa a Barolo e la conquista (fotogallery)

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I Thirty Seconds to Mars hanno fatto tappa ieri sera a Collisioni  per uno dei concerti più attesi dell’edizione 2019. La band, capitanata da Jared Leto, ha scaldato i tanti fan accorsi nella splendida città di Barolo per assistere al live.

La band non ha disatteso le aspettative e ha regalato al pubblico un live davvero molto suggestivo; l’intera estetica dei Thirty Seconds to Mars è da sempre intrisa di mille simboli esoterici che portano la band e i propri a fan a realizzare degli eventi messianici.

Lo spettacolo, grazie alla struttura del progetto musicale studiato ad hoc per l’occasione, è risultato essere un mix perfetto di pura energia e buona musica.

Leto, innamorato della splendida location in cui si è tenuto il live, ha coinvolto tutti, dai residenti di Barolo, che erano affacciati sui balconi della suggestiva cittadina per godersi lo spettacolo, ai tanti presenti. Numerose sono state le sorprese riservate ai fan durante lo show: dal lancio di enormi palloni colorati sulla platea che rotolavano di mano in mano, a quello di canotti gonfiabili e salvagenti, oltre allo sparo di lunghe strisce di carta e all’invito a salire sul palco per i più fortunati tra i presenti; a circa metà concerto, infatti, Leto ha scelto tra il pubblico due ragazze ed un ragazzo che sono subito corsi da lui per cantare e ballare a squarciagola il brano del momento, visibilmente emozionati e increduli.

La maggior parte dei brani scelti per la serata sono caratterizzati da riff vocali tali da permettere a chiunque prenda parte al live, a prescindere dal paese e dalla lingua parlata, di farsi trascinare in un vortice emotivo basato principalmente sulla possibilità di cantare a squarciagola ogni singolo ritornello proposto in scaletta; Leto&Bro sono riusciti a portare avanti negli anni questo progetto super commerciale, mantenendo però un profilo alto e credibile.

La scaletta proposta è stata quella dei grandi successi; tra i loro brani più celebri, i 30STM hanno intonato The Kill, This is water, Resce me, Love is madness.

Un’altra serata quindi degna di nota per Collisioni, che ha concluso nel migliore dei modi una  giornata già ricca di interviste e incontri.

 

Il giusto connubio tra la sua grande passione fotografica e l’amore per la musica, è il poter stare “sottopalco” con la reflex in mano.Ama fotografare emozioni e cerca con i suoi scatti di trasmettere quest’ultime a chiunque veda le sue foto.Fotografa di live ed in-store, i suoi scatti sono sovente apprezzati e ricondivisi in prima persona dagli artisti immortalati e dai loro fan.

1 COMMENTO

  1. Ma che concerto hai visto?50 minuti stitici di “concerto”(se così lo si può definire).Leto ormai non ha più voce,ha iniziato stonando e non è migliorato molto nel finale.I palloni,i coriandoli e i fan sul palco ormai sono le stesse cose che fa da anni.Lasciamo perdere il look,sarà anche Gucci ma sembra un incrocio tra Albin del vizietto e una casalinga disperata.La scaletta penosa.Io li seguo dagli inizi e ho visto una spirale discendente.I primi concerti si che erano grandiosi,la voce di Leto era potentissima e i testi meritavano davvero.Credo,a malincuore che questo sarà davvero stato il mio ultimo concerto dei Mars(ormai potrebbero chiamarsi Leto Bros).Salvo giusto Shannon che ha cantato un solo pezzo ma dall’inizio alla fine e nemmeno tanto male.Nel complesso una delusione…..purtroppo.

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