Eros Ramazzotti: “Vita ce n’è”, in Arena

12 Settembre 2019

Assistere ad un concerto all’Arena di Verona è già per principio un privilegio, per la bellezza del posto, la sua storicità, l’acustica. Il posto perfetto per suonare, cantare ed ascoltare. Se poi sul palco sale un cantautore come Eros Ramazzotti, che di successi ne ha collezionati molti in 35 anni di carriera , si ha quasi la certezza di tornare a casa comunque soddisfatti. Ero convinta che non essere una fan accanita e il non conoscere ogni sua canzone a memoria, avrebbe poi prodotto come risultato un commento freddo, scolastico, senza particolare emozione. E per una persona emotiva e passionale come me sarebbe stato un fallimento. Mi ritrovo, invece e per fortuna, a parlare di un concerto piacevolissimo, a tratti divertente, di un artista di cui mi sono resa conto di conoscere molto più di quanto pensassi.

Eros parte dal suo ultimo album, Vita ce n’è, e la serata è tutta un crescendo di successi, da Adesso tu a Terra promessa, con nel mezzo dei medley in cui sono stati inseriti brani fondamentali per Eros come L’Aurora, Una storia importante e L’Uragano Mery.

Il cantautore romano ha apportato dei cambiamenti agli arrangiamenti originali, aiutato anche da una band internazionale ( Giovanni Boscariol (Tastiere), Giorgio Secco Christian Lavoro (Chitarra), Paolo Costa (Basso), e le tre new entry internazionali Corey Sanchez (Chitarra), Eric Moore (Batteria) fenomeno dell’r’n’b e della musica gospel e Scott Paddock (Sassofono), americano celebre per le sue influenze jazz, mentre ai cori ci sono le bravissime Monica Hill e Giorgia Galassi), ma non ha cambiato la sua essenza fondamentalmente pop romantica, che catapulta molti di noi- me compresa- in una bolla senza tempo. Trap e rap dominano le classifiche, ma le canzoni a volte “vecchio stile”, quelle di cui ricordi le parole senza difficoltà, con i classici strofa e ritornello, non passano mai di moda. Eros offre al suo pubblico uno spettacolo dalla scenografia raffinata, in cui non fa altro che ripercorrere una carriera di successo, ma soprattutto porta sul palco sè stesso, senza l’ansia di voler cambiare. Trentacinque anni di carriera sono davvero tanti, ma non sembrano pesare affatto ad Eros, che balla, canta ed interagisce continuamente con il suo pubblico (molto, molto caloroso). Più di due ore di live che si concludono con Più bella cosa, immancabile, che fa alzare in piedi tutta l’Arena, mentre questi 20 anni sembrano non essere mai passati.

Qui un video che documenta la serata:

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La scaletta della serata:

Vita ce n’è
Per il resto tutto bene
Ho bisogno di te
Stella gemella
Favola
Terra promessa
Medley: Un attimo di pace /Un’emozione per sempre/Quanto amore sei
I Belong To You
In primo piano
Medley: Aurora/Storia importante/Dove c’è musica/L’ombra del gigante
Ti dichiaro amore
Buonamore
Il buio ha i tuoi occhi
Fuoco nel fuoco
Per le strade una canzone
Una vita nuova
Vale per sempre
Se bastasse una canzone
Un’altra te
Cose della vita
Musica è
Avanti così
Più bella cosa

Questo show di Eros in Arena è solo il primo di tre appuntamenti all’ Anfiteatro scaligero, ed è l’anteprima della leg europea del tour. Dopo la parentesi europea, Eros tornerà nei palazzetti italiani il prossimo autunno, mentre nel 2020 sono già previste delle date in Nord e Sud America.

12 Arena di Verona

14 Arena di Verona – SOLD OUT

24 Belgrade, Stark Arena

27 Athens, Faliro Pavilion

30 Skopie, Boris Trajkovski Vip Arena

OTTOBRE

03 Sofia, Arena Armeec Hall

05 Bratislava, O’Nepela Arena

08 Kiev, Sport Palace

11 Moscow, Crocus City Hall – SOLD OUT

13 St. Petersburg, Ice Palace

15 Helsinki, Hartwall Arena