Si è chiuso ieri sera alla Festa dell’Unità di Modena, il tour estivo dei Pinguini Tattici Nucleari; 35 date in giro per l’Italia che, per una fortunata coincidenza, sono concluse proprio in occasione del venticinquesimo compleanno di Riccardo Zanotti, frontman e leader del gruppo. Ho parlato di una fortunata coincidenza perché il concerto inizialmente era previsto per il 6 settembre, ma l’allarme meteo di quel weekend lo ha fatto slittare di una decina di giorni, proprio nel giorno del suo compleanno.
È stata la fine di un lungo tour e, come sempre in questi casi, si respirava un grande clima di festa, su e giù dal palco. Fin dalle prime note ci si è resi conto che la band aveva una gran voglia di chiudere il suo “Fuori dall’Hype Tour” in grande stile, ben aiutata da un pubblico accorso in massa e, soprattutto, molto caloroso.
I Pinguini Tattiti Nucleari hanno dimostrato di essere cresciuti molto in questi mesi: è aumentata la loro consapevolezza sul palco, soprattutto la loro capacità di capire i timing dello show e il giusto modo di interagire con i fan. Trovo che il pubblico abbia diritto a una nota di merito: ho sempre guardato con ammirazione e rispetto i fan dei Pinguini Tattici Nucleari, tanti ragazzi e ragazze (e sempre presenti) di ogni genere d’età, accorsi con entusiasmo, con tanta voglia di divertirsi e giocare insieme alla band.
La scaletta, a parte un paio di tagli, è la stessa che hanno proposto durante questo tour: l’inizio del concerto è a Tetris, per poi passare a Nonono, primo brano tratto dall’ultimo disco. Dopo La strategia della tenzone, cantata dal tastierista Elio Biffi, entrano in gioco i brani più recenti: in successione, Lake Washington Boulevard (cantata da tutto il pubblico a squarciagola), Fuori dall’Hype e Sashimi, sulla quale ogni componente della band si esibisce con un kimono. Si passa poi al momento in cui far crescere il ritmo del concerto con i brani più famosi e amati: Gioventù brucata, Antartide, Cancelleria e Freddie (dedicata a Freddie Mercury). Il gran finale è riservato ai bis: Sciare, Irene e, a sorpresa, Bear nella grande casa blu.
SCALETTA:
1. Tetris
2. Nonono
3. La strategia della tenzone
4. Lake Washington Boulevard
5. Fuori dall’Hype
6. Sashimi
7. Gioventù brucata
8. Verdura
9. Antartide
10. Cancelleria + Anna e Marco (snipped) + Cosa mi manchi a fare (snipped) + Maradona Y Pele (snipped)
11. Freddie
BIS:
12. Sciare
13. Irene
14. Bear nella grande casa blu
Questa la fotogallery a cura di Enrico Ballestrazzi: