Bruce Springsteen e Moa Holmsten: rock e rivisitazioni in chiave scandinava a Rimini e a Milano

0

Arriva in Italia, o meglio ritorna, Moa Holmsten, cantante e autrice svedese che non solo si ispira a Bruce Springsteen, ma ne è una vera fan. Invitata a Bergamo lo scorso anno (31 agosto-1° settembre) per la rassegna Noi & Springsteen, Moa ha conquistato il pubblico springsteeniano con la sua voce, con la sua musica e con la sua carica rock. Un’artista di cui avevamo già parlato su queste colonne il 16.10.2015, per presentare il suo album Bruised Arms & Broken Rhythm, un intero disco dedicato alla musica di Springsteen totalmente rivisitata (in maniera eccezionale) da lei e dal suo produttore Tony Naima.  Già componente e voce dei Meldrum, band heavy metal, Moa ha costruito la sua carriera su una voce a tratti ruvida, a tratti dolcissima e su una capacità di spaziare dalle ballate romantiche all’hard rock più travolgente, il tutto nell’ambito della stessa canzone. Tutti elementi che conferiscono alla musicista svedese una originalità e una personalità singolari  nel panorama musicale europeo.  Al suo attivo, oltre al già citato Bruised Arms & Broken Rhythm, l’esordio da solista con  Do You Want Me, Death? ,  pubblicato nel 2009.

Adesso l’artista svedese torna nel nostro paese, dove è ancora poco conosciuta, per due concerti che riserveranno non poche sorprese. Il primo venerdì prossimo, 24 gennaio, al Serraglio di Milano, il secondo, sabato 25, a Rimini nell’ambito della rassegna “Glory Days – Winter Days”. Due occasioni da non perdere per ascoltare un’artista di sicuro talento e personalità, due serate che vi faranno scoprire una cantante e un’autrice tutt’altro che banale. Sì, perché se c’è una cosa di cui Moa non conosce nemmeno l’esistenza, è la banalità. Basterebbe ascoltare (o riascoltare) le sue rivisitazioni springsteeniane per rendersene conto. E con un mostro sacro come il Boss era (ed è) tutt’altro che facile essere originali. Ma Moa ci è riuscita, alla grande. Dunque, il consiglio che mi sento di dare a tutti gli springsteeniani e a tutti gli amanti del Rock con la R maiuscola, è quello di andare a sentire Moa Holmsten a Rimini o a Milano, live in concerto. Non ve ne pentirete, e poi magari ne riparleremo qui…

I biglietti sono disponibili sui circuiti Vivaticket e TicketOne.

Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!

 

Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Facebook Like social plugin abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.

Patrizia De Rossi è nata a Roma dove vive e lavora come giornalista, autrice e conduttrice di programmi radiofonici. Laureata in Letteratura Nord-Americana con la tesi La Poesia di Bruce Springsteen, nel 2014 ha pubblicato Bruce Springsteen e le donne. She’s the one (Imprimatur Editore), un libro sulle figure femminili nelle canzoni del Boss. Ha lavorato a Rai Stereo Notte, Radio M100, Radio Città Futura, Enel Radio. Tra i libri pubblicati “Ben Harper, Arriverà una luce” (Nuovi Equilibri, 2005, scritto in collaborazione con Ermanno Labianca), ”Gianna Nannini, Fiore di Ninfea” (Arcana), ”Autostop Generation" (Ultra Edizioni) e ben tre su Luciano Ligabue: “Certe notti sogno Elvis” (Giorgio Lucas Editore, 1995), “Quante cose che non sai di me – Le 7 anime di Ligabue” (Arcana, 2011) e il nuovissimo “ReStart” (Diarkos) uscito l’11 maggio 2020 in occasione del trentennale dell’uscita del primo omonimo album di Ligabue e di una carriera assolutamente straordinaria. Dal 2006 è direttore responsabile di Hitmania Magazine, periodico di musica spettacolo e culture giovanili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome