Colazione da Tiffany, il capolavoro di Blake Edwards (1961)

Sabato 25 gennaio 2020 alle ore 21 alla Piscina Cozzi viale Tunisia, 35 Milano la proiezione della pellicola tratta dal romanzo breve di Truman Capote del 1958

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Nell’ambito della manifestazione Cinema Bianchini Splendido

Lullaby Holly Golightly (Audrey Hepburn) è una ragazza del Texas di famiglia povera che, dopo aver lasciato il marito, si è trasferita a New York in cerca di fortuna. Diventata una mantenuta di lusso, Holly che vive con il suo adorato gatto detto Micio, aspira a sistemarsi inseguendo un matrimonio di convenienza. La giovane alle prime luci dell’alba, quando la città ancora dorme, si fa portare in taxi sulla Quinta Strada davanti alle vetrine del famoso negozio di gioielli Tiffany, dove fa colazione a base di brioche e di caffè.  Nella stessa casa in cui lei abita, viene a vivere Paul Varjak (George Peppard), uno scrittore fallito amante di Edith Parenson (Patricia Neal), una signora di mezza età molto ricca. I due, pur piacendosi, non rinunciano alle loro relazioni di interesse. Paul, innamoratissimo di lei, abbandona la sua protettrice, ma Holly ha già deciso di sposarsi con il milionario sudamericano José da Silva Pereira (José Luis de Villalonga). Sotto una pioggia torrenziale la ragazza vuole dire addio a Paul e anche al suo gatto che abbandona in strada. Poi però il tenero sentimento per lo scrittore sconfiggerà in lei il cinismo e il desiderio ad ogni costo di una vita lussuosa, mentre la musica di Henry Mancini (la canzone Moon River vincitrice dell’Oscar 1962) commuove il pubblico in sala. Tratto dall’omonimo romanzo breve di Truman Capote molto più crudo e senza lieto fine, il film di Blake Edwards ottiene un grande successo di pubblico e una fama internazionale confermandosi una delle commedie sofisticate più brillanti del cinema degli anni Sessanta. Audrey Hepburn con il suo vestitino nero, la lunga sigaretta con il bocchino e i grossi occhiali da sole, diventa un modello per milioni di ragazze dell’epoca. Strepitosa la performance di Mickey Rooney nei panni di Mr. Yunioshi, un simpatico e scorbutico giapponese vicino di casa di Holly.

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

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