Si è esibito ieri sera al Teatro Baretti di Mondovì, Simone Cristicchi, il quale ha portato in scena Esodo.
Lo spettacolo trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale Magazzino 18, di cui Simone Cristicchi fu interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del ‘47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.
Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le proprie case, le proprie città e le proprie radici: davanti a loro solo difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.
Nonostante l’argomento affrontato da Cristicchi sia particolarmente tragico, lo spettacolo contiene molto amore, tanto è vero che la denuncia della malvagità umana passa attraverso la forza del bene.
Diversi sono gli episodi su cui Simone sceglie di porre l’attenzione, in quanto tutti accomunati da tematiche particolarmente attuali ed incentrate sulla precarietà e sulla fragilità della vita umana.
Simone durante la rappresentazione alterna con disinvoltura la recitazione al canto, arrivando così all’anima del pubblico e smuovendo in chi lo ascolta, pensieri, aspettative e speranze.
Di seguito, la fotogallery della serata: