Fiorella Mannoia & Co. “Libera puoi”, cantanti e attori in aiuto delle donne vittime di violenza

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Durante l’emergenza Covid – 19, parte la campagna socialLibera puoi, a sostegno delle donne vittime di violenza.
La campagna, promossa dal Dipartimento per le Pari opportunità, coinvolge diversi cantanti e attori, che hanno risposto, aderendo allo spot, all’invito della ministra Elena Bonetti a diffondere il messaggio che, anche durante l’emergenza sanitaria, si può sottrarsi alla violenza chiedendo aiuto.

Fiorella Mannoia, una delle artiste coinvolte nell’iniziativa, ha presentato così lo spot: «La restrizione che ci vede isolati in casa, per le donne che subiscono violenza domestica, può rivelarsi un vero incubo. Noi abbiamo deciso di renderci disponibili a questa iniziativa, che aiuta le donne, anche in questo momento, specialmente in questo momento, a non sentirsi sole».

Gli altri artisti che hanno contribuito allo spot:
Caterina Caselli, Paola Cortellesi, Marco D’Amore, Anna Foglietta, Emma Marrone, Vittoria Puccini, Giuliano Sangiorgi, Paola Turci.

La restrizione che ci vede isolati in casa, per le donne che subiscono violenza domestica può rivelarsi un vero incubo….

Pubblicato da Fiorella Mannoia su Giovedì 26 marzo 2020

«Forse non tutti sanno, che in Italia, ogni tre giorni, viene uccisa una donna.
In questi giorni dobbiamo stare a casa, rispettare le regole che sono necessarie per l’emergenza del Coronavirus.
Rispettare le regole, questo è un modo per prendersi cura di sè stessi e degli altri. Ma sappiamo bene, che per molte donne, la casa non è il luogo della sicurezza.
Dal 2000 ad oggi, i femminicidi sono stati 3230: 1564 per mano dei propri partner o ex partner.
Hai la possibilità di dire no, a tutto questo.
Anche in questi giorni di emergenza, non sei sola.
Le case rifugio e i centri antiviolenza sono aperti, per proteggerti, e non farti perdere la speranza.
Bisogna stare a casa, ma se la casa, per voi e i vostri figli, è solo un luogo di violenza e paura, potete chiedere aiuto.
Alza il telefono e chiama il 1522.
Noi ci siamo, siamo insieme, comunque. Sempre.
Se hai bisogno, chiama.
Oppure scarica l’app, per chattare con un’operatrice.
La porta per uscire dalla violenza, si può sempre aprire.
Libera. Puoi».

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