Era nell’aria il rinvio dei concerti programmati nei prossimi mesi: manca solo l’ufficializzazione, per tanti live previsti.
A tal proposito, negli scorsi giorni diversi cantanti (Tiziano Ferro, Vasco, De Gregori) hanno chiesto al Governo di esporsi, con risposte ufficiali, per tutelare la categoria dei lavoratori dello spettacolo.
In mancanza di risposte, tuttavia, i promoters si ritrovano comunque costretti a posticipare gli eventi a causa della grave emergenza causata dal Covid -19, che vieta ogni possibile assembramento.
Saltano quindi, per ora, con certezza, tutti i live in programma a maggio all’Arena di Verona.
Friends&Partners e Vivo Concerti, in accordo con l’Arena di Verona, comunicano il rinvio degli eventi in programma all’Arena per il mese di maggio: “Modà – Testa o Croce Tour”, “Benji & Fede all’Arena di Verona”, “Enrico Brignano – Un’ora sola vi vorrei”, “Marracash – In Persona Tour”, “Emma – Arena di Verona” l’evento televisivo “Music Awards”, in programma ad inizio giugno.
Emma, che quest’anno avrebbe festeggiato con la data all’Arena i suoi dieci anni di carriera, commenta così il rinvio:
«Era inevitabile.
Ma è giusto così perché ho a cuore la mia salute e la salute di tutti.
Sono la prima ad essere dispiaciuta soprattutto perché so quanto lavoro c’è dietro un progetto e quante persone in questo momento non possono fare il proprio lavoro.
Sono dispiaciuta perché immagino anche i vostri sacrifici per acquistare i biglietti e per essere sempre presenti.
Ci rifaremo appena sarà’ possibile.
E sarà ancora più bello. Tutti gli show sono rinviati, i biglietti acquistati rimangono validi, le nuove date verranno riprogrammate e comunicate entro e non oltre il 31 luglio 2020».
Gianmarco Mazzi, AD di Arena di Verona Srl, interviene invece così: «Ieri sera davanti alla TV mi sono commosso nel vedere Adriano Celentano infiammare l’Arena, e sono sicuro che anche stasera ci sarà da emozionarsi nel rivivere il concerto che il Volo tenne nel 2015; sono immagini che mettono un po’ di malinconia ma nello stesso tempo incitano alla speranza; è un momentaccio, per colpa di questo stramaledetto carognavirus, ma non dobbiamo rassegnarci, seguiamo rigorosamente le disposizioni delle Autorità e ci teniamo pronti a cogliere il primo spiraglio di luce. Voglio pensare da ottimista, immaginare che nessun concerto venga cancellato e, insieme agli artisti, inventare un sogno per i prossimi “Music Awards” all’Arena».