Si intitola La dura vita delle rockstar il brano esordio della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band. Il gruppo è nato per caso durante una jam session in un locale, mentre la canzone è dedicata a tutti i musicisti che, muovendosi dal basso, cercano di farsi strada all’interno del panorama musicale, macinando chilometri su chilometri per portare la propria musica in giro nei locali, caricando e scaricando mille volte le proprie automobili di strumenti, casse, amplificatori.
Il brano è stato registrato presso il The Bordello Rock ‘n’ Roll Studio di Licusati e mixato e masterizzato da Edoardo Di Vietri all’Hexagonlab Recording Studio di Vallo della Lucania. Il video, invece, diretto da AC, ripercorre la giornata-tipo della band prima di un concerto, e vede come protagonisti Mr. B. Sapphire (voce e chitarra), Mr. Spritz (voce e basso) e Mr. Dreher (voce e batteria), sbalzati fra impegni personali e musica. Il video è stato girato in varie location, dal campo sportivo di Camerota al The Bordello Rock ‘n’ Roll Studio, fino agli spazi del Negroni Therapy, a Marina di Camerota.
Peculiare, sia nel brano che nel video (grazie all’utilizzo dei fumetti), è l’utilizzo dell’italiano misto al dialetto, marchio di fabbrica della band.
Così i tre della band parla della canzone, di sé stessi e del video:
«Partiti dal rock ‘n’ roll classico, quello anni ‘50/’60, che pesca tanto da Elvis quanto dai Beatles, abbiamo avuto sempre la tendenza a inserire elementi punk nella nostra musica (un po’ come già accadeva per gli Who), soprattutto nel modo di suonare. La dura vita delle rockstar nasce da questa tendenza, guardando principalmente a band come gli Strokes. Quello della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band è un progetto sfrontato, spesso volgare, nel senso che tendiamo a una scrittura quanto più vicina a quella che è la vita reale, al nostro parlato, mistione di italiano e dialetto, utilizzando un registro spesso scurrile, come accade nella vita di tutti i giorni, senza edulcorazioni; e con tanta ironia e sarcasmo! Così come nel brano, abbiamo cercato di portare un po’ dell’ironia che ci contraddistingue anche nel videoclip, ripercorrendo una nostra immaginaria giornata, dalla mattina fino al concerto serale: è dura, ma alla fine vedere la gente che balla è la più grande soddisfazione che un musicista possa provare! (Oltre al fatto di bere a scrocco ed essere pagato, si spera, a fine serata!)».
La dura vita delle rockstar, questo è il video:
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