È uscito venerdì Argonauta, il nuovo album di Esc. «Questo lavoro – spiega l’artista – rappresenta “il mio disco 0” ed è tutto ciò che non ho fatto in campo musicale negli anni passati. Argonauta è il frutto di un percorso molto lungo sfociato in un’urgenza di scrittura e di comunicazione rimasta chiusa in sé stessa per anni, nei quali mi è stato probabilmente più facile inseguire altri interessi, forse anche a causa dell’ambiente circostante. Nonostante quindi la produzione vera e propria abbia richiesto circa un anno di lavoro, in questo disco, a livello di tempo, c’è molto di più».
In Argonauta convivono sonorità elettroniche e sonorità pop con uso di synth, bassi, beat, chitarra, pianoforte, archi e ottoni. «Le persone che mi hanno aiutato in questo percorso – aggiunge Esc – sono sicuramente Alberto Paderni, fondamentale produttore artistico di questo disco, e Antonio Pagano che mi ha dato il supporto necessario per credere in queste canzoni fino in fondo e tirare fuori il meglio da ciascuna di loro».
Esc (all’anagrafe Francesco Botti), nato a Roma, di padre emiliano e madre romana, ha iniziato a fare musica con i For a Saleswoman’s Sake, un gruppo post rock della capitale. In seguito ha vinto una borsa di studio al CET di Mogol, si è traferito a Modena e, nel 2018 ha aperto il concerto dei SickTamburo + Ros all’Ardeforte Festival 2018. Un paio di mesi fa ha pubblicato La principessa sul triciclo, singolo che ha fatto da apripista al nuovo album (per leggere l’intervista pubblicata lo scorso 20 marzo cliccate qui: La principessa sul triciclo di Esc, una favola metropolitana con il sound del 2020).
Questa la tracklist di Argonauta:
1 Il ricordo di sé
2 Sangue nel cervello
3 Comete
4 La principessa sul triciclo
5 Via delle Palme
6 Fragole
7 Mamma Roma ciao
8 Sul portone
9 Normale
10 Giulio