È un periodo complicato per tutto l’intrattenimento. Ma la musica, anche la più scatenata a volte può aiutare. Tra le tante, più o meno grandi e più o meno riuscite, ecco un’operazione a metà tra ballo, beneficenza e music che dall’Italia aiuta i bimbi più sfortunati nel mondo. Ovvero, le royalties di tante nuove versioni di I need a Miracle, grande successo della star britannica pop dance Tara McDonald vanno in beneficenza all’UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia. Tra i remix c’è quello di BadVice Dj, ovvero Alvise Catullo, artista veneziano che in passato ha già collaborato con superstar della musica da ballo e della pop dance come Flo Rida e Backstreet Boys. «Da sempre cerco di fondere ritmo e melodia — spiega BadVice Dj — Il mio sound è forse mix di pop, EDM, house e tutto ciò che mette energia. Anche nel mio remix di “I Need a Miracle” ho cercato di mettere insieme tutti questi elementi. È una canzone che mette energia, anche in un momento difficile come questo».
A ideare tutta l’operazione benefica un giovane imprenditore della notte brescia, Steven Basalari, che con la sua famiglia gestisce con successo discoteche di riferimento come Number One, il Qi Clubbing ed il Kacao, in Franciacorta. In realtà Steven da tempo si occupa con successo anche di e-commerce e stava cercando un’idea per mettere insieme divertimento, musica e beneficenza. Il progetto ha iniziato a prendere forma mentre guardava una vecchia foto di Tara McDonald, che già da bambina era ambasciatrice dell’UNICEF.
«Conosco bene il management di Tara e ovviamente, visto che gestisco locali, anche tanti bravi dj, giovani e non — racconta Steven — in breve tempo siamo passati dall’idea ai remix e presto inizierà pure ad arrivare un piccolo supporto per i bimbi in difficoltà. Il titolo della canzone, “I need a Miracle”, in questo caso è davvero simbolico. Per uscire da una situazione così difficile, un po’ di aiuto reciproco può servire».