Andrea Marco Ricci (avvocato, fondatore e presidente di Note Legali, associazione di categoria a tutela dei musicisti) giovedì 2 luglio, in rappresentanza del CAM – Coordinamento delle Associazioni dei Musicisti, è stato audito dalla Settimana Commissione Permanente del Senato della Repubblica – Istruzione Pubblica, Beni Culturali, per fare chiarezza sulla situazione dei musicisti nella fase di emergenza e ripartenza, e avanzare richieste per la categoria stessa.
Nel corso dell’intervento Ricci illustra in maniera esaustiva gli insufficienti provvedimenti finora attuati per la categoria, anticipando le richieste necessarie per tutelare i lavoratori, denunciando situazioni finora mai evidenziate chiaramente.
«Oggi sono qui a parlare a nome del Coordinamento delle Associazioni dei Musicisti, nato durante il Covid, per uniformare la rappresentanza di categoria e affrontare i temi di emergenza, ripartenza e riforma strutturale; oggi rappresenta oltre 30mila musicisti di ogni genere musicale, livello professionale e notorietà. Il Coordinamento è parte attiva del Forum Arte e Spettacolo e vuole essere un interlocutore rappresentativo e competente nei rapporti con le istituzioni.
Questa situazione drammatica è stata l’opportunità per le istituzioni per accendere un riflettore sul mondo dello spettacolo, che non è il mondo dello svago e del divertimento, ma il mondo della cultura e integrazione sociale, e vanto della nostra Nazione.
Durante il Covid è stato fatto tanto da parte delle istituzioni, e ne siamo grati, ma non è abbastanza.
Per le misure di sostegno, durante il lockdown e per la fase di emergenza, le promesse di non lasciare indietro nessuno non sono state tutte mantenute.
Vi è un’ampia casistica, inviata nei documenti, di musicisti professionisti rimasti esclusi; le giornate contribuite Ex Enpals abbassate a 7 non possono essere l’unico strumento per identificare i professionisti, considerando che il lavoro si svolge anche all’estero, o vede parte della contribuzione ancora in Inps gestione separata o prevede l’insegnamento con piccoli contratti a tempo determinato. Chiediamo di porre rimedio.
La fase di ripartenza è stata repentina e ne siamo lieti, ma il nostro settore ha bisogno di programmazione. Tale velocità non è stata accompagnata da segni di riforma strutturale.
Per i piccoli trattenimenti musicali, la situazione già caratterizzata da una fortissima evasione fiscale e contributiva, problemi di concorrenza sleale e eccessiva burocrazia, è allo sbando.
Pur di lavorare si va a lavorare in qualsiasi condizione.
Vi proponiamo di approvare misure urgenti che rendano possibile la ripresa del lavoro favorendo legalità e dignità.
Una riforma organica per far sì che le cose non tornino come prima, ma possano essere meglio di prima.
Per i grandi eventi è stata chiesta e ottenuta la misura dei voucher, giustificati come necessari a salvare la filiera dello spettacolo dal vivo.
Di quelle somme trattenute sui biglietti, nulla è arrivato alla filiera, che si è sentita usata.
I musicisti coinvolti in quegli spettacoli non hanno avuto (tranne in alcuni casi di sensibilità personale) alcun sostegno dagli organizzatori, nessuna comunicazione in merito agli annullamenti degli spettacoli (appresi dagli organi di stampa) e raramente comunicazioni in merito alla possibilità di recuperare quel lavoro. Non ci sono date, sono fermi, con il rischio di perdere un’altra stagione.
Per il mondo degli autori sarebbe di grande aiuto anticipare il ricevimento della Direttiva Copyright, su cui state già lavorando, per portare un gettito economico dalle utilizzazioni online».
Giovedì 2 luglio il Presidente di Note Legali Andrea Marco Ricci, in rappresentanza del CAM – Coordinamento delle…
Pubblicato da Note Legali su Giovedì 2 luglio 2020
Quello che Ricci auspica in ogni suo intervento e riporta nuovamente in maniera chiara in questa occasione è la possibilità di trasformare questa situazione nella possibilità di formare una nuova Costituente dello Spettacolo, che nel frattempo necessita ancora delle misure di indennità, finché il settore non sarà veramente ripartito.